Il famoso Amarone Costasera di Masi Agricola, azienda vitivinicola radicata in Valpolicella Classica, produttrice di vini conosciuti a livello mondiale, è stato scelto tra gli oggetti più rappresentativi per comprendere la storia e il concetto di Lusso durante la mostra “LUXUS – Lo Stupore della Bellezza”. L’esibizione in programma fino al 30 settembre è promossa e prodotta dal Comune di Milano – Cultura, da Palazzo Reale e dalla Fondazione Stefano Zecchi, che ne è il curatore. Attraverso un percorso in 12 sale viene raccontato da un punto di vista storico e concettuale il mutamento nel tempo dell’idea di lusso, tra oggetti di alto artigianato e d’arte contemporanea: gioielli, mosaici, tessuti, profumi. Tra questi anche l’Amarone Costasera, l’Amarone Riserva Costasera e lo spumante millesimato riserva Conte Federico dei Conti Bossi Fedrigotti. Masi si conferma così punto di riferimento per chi ricerca quel concetto di “lusso accessibile” nei prodotti autentici, che nascono da materie prime selezionate e lavorate con cura racchiudendo l’esperienza e il “saper fare” di una lunga tradizione di famiglia, magico equilibrio tra autenticità, esclusività e prestigio.I prodotti Masi avranno diverse collocazioni. In particolare, nella settima sala, la “Stanza della Vanità”, dove è allestita la scenografia della rappresentazione della Manon Lescaut al Teatro alla Scala per la regia di Liliana Cavani: una messa in scena per suggerire un’elegante idea con cui si può vivere la vanità del lusso. La stanza prende le sembianze di una suite di un magnifico albergo, dove lo spumante millesimato riserva Conte Federico dei Conti Bossi Fedrigotti è esibito in un banchetto allestito per un sontuoso aperitivo, tra broccati, porcellane, caviale e prelibatezze di ogni tipo. A seguire, l’ottava stanza, quella “del Giardino segreto”, accoglie il visitatore con suggestioni che lo fanno riflettere sulla Natura e il segreto della sua Bellezza, con la mirabilia di Wonderland, il paese delle meraviglie dell’artista anglosassone Kirsty Mitchell. In questo splendido Eden, una fontana getta vino di fronte a una bottiglia di 9 litri di Amarone Masi e a figure allegoriche, tra aironi rosa perlati e animali incantati. Masi sarà poi presente nell’ultima sala, quella delle quattro colonne di Palazzo Reale, a conclusione del percorso che porterà i visitatori ad apprendere il senso ultimo del “lusso”. Qui il lusso è rappresentato come lux, luce, ma anche come luxuria, l’eccesso, la sensualità che accompagna il piacere della vita. Nella sala campeggia una tavola imperiale che esibisce il risotto con la foglia d’oro di Gualtiero Marchesi, tra i piatti più famosi al mondo e si illumina di oro rosso con il pregiato Amarone Riserva Costasera Masi e una grande gabbia d’oro in cui si avvolge un serpente, pitone reticolato, prestito del Museo di Storia Naturale di Milano.