“A breve partiremo con un progetto che coinvolgerà dieci stalle di bovini da carne e alcuni contoterzisti, per avviare un servizio di distribuzione della razione alimentare gestito da imprenditori agromeccanici. Ciò permetterà agli allevatori di risparmiare sui costi di gestione e avere più tempo per sè”. L’annuncio è stato fatto a Fieragricola da Gianni Dalla Bernardina, presidente della Cia e di Apima Verona. Per Francesca Storti, amministratrice della Storti spa, si tratta di “una proposta innovativa per il mercato italiano” che coincide con la presentazione alla rassegna internazionale di Verona, di una macchina di insilamento ad alta intensità, rivolto al mondo del contoterzismo. Il progetto sperimentale coinvolgerà 10 stalle e 1.000 capi bovini. Durata sei mesi. La gestione delle stalle nella fase della preparazione e somministrazione dell’alimentazione è un’attività che caratterizza la zootecnia nei Paesi Bassi. I vantaggi riguardano la diminuzione dei costi veterinari, la riduzione dello spreco alimentare per gli animali e una maggiore disponibilità di tempo per l’allevatore. “Con una crescita che ha avvicinato il comparto dei servizi per l’agricoltura ai 5 miliardi di euro, il contoterzismo esplora nuove opportunità di reddito – conclude Dalla Bernardina – ecosostenibilità e benessere dell’allevatore.