Sono ottomila i metri quadri del nuovo magazzino termocontrollato di Zevio, pronti a contenere l’equivalente di 600 autotreni di mele commercializzate in tutto il mondo con i marchi “Rossella” e “Appeal” e provenienti dalla filiera dei produttori italiani. Numeri importanti quelli illustrati da Loredano Brentegani, patròn di B&B Frutta, con i figli Fabio e Chiara che assieme ai produttori locali sta portando avanti un percorso di rinnovamento dell’intero comparto della mela veneta: «Vedo grandi cambiamenti che si affacciano nell’organizzazione del comparto ortofrutticolo della mela, in cui il vero epicentro sono i produttori, protagonisti di una filiera unica dalla produzione al consumatore finale, per garantire un prodotto di massima qualità, sano ed ecosostenibile». C’erano tutti a Zevio alla cerimonia di presentazione del nuovo stabilimento di B&B Frutta: i dipendenti, i produttori locali, i partner dell’azienda, l’università, il sindaco ad assistere al ricco programma della manifestazione “Me la Merito”, una proposta ai produttori per ridare valore, forza e futuro alla coltivazione della mela nel territorio veronese colto i produttori e gli operatori del settore per confrontarsi sui temi legati all’innovazione del prodotto mela. Sviluppare nuovi prodotti di eccellenza, avvicinare produttori e consumatori attraverso una maggiore tracciabilità ed avviare sinergie per progetti di sviluppo finanziariamente sostenibili, sono alcuni dei temi affrontati alla tavola rotonda di presentazione dei risultati di Garda Apple, l’organizzazione che raggruppa 12 produttori di mele promossa l’anno scorso da Loredano Brentegani per avvicinare i produttori a B&B Frutta, ottenere il miglior prodotto adatto alla commercializzazione, tutelando la biodiversità e la sostenibilità. Un percorso coronato con la certificazione Biodiversity ottenuta nel 2017 dalla OP Garda Apple con un punteggio ben superiore alla media. «L’Italia è il Paese maggiormente biodiverso tra quelli europei – ha sottolineato Gianfranco Cauduro, presidente onorario della WBA Word Biodiversity Association. “Un paio di anni fa l’Università di Verona ha aperto uno sportello per mettere in contatto il mondo della ricerca e sperimentazione con quello delle aziende e B&B Frutta è stata una delle due aziende che si sono presentate. – ha spiegato Diego Begalli docente di economia ed estimo rurale all’Università di Verona. Attiva a Bussolengo dal 1982 B&B Frutta impiega 130 lavoratori tra personale dipendente proprio e personale esterno e collabora con numerose aziende agricole di produttori che forniscono 310 mila quintali di mele distribuite ogni anno in oltre 70 Paesi del mondo.