Allarme bomba questa mattina a Verona al Palazzo della Gran Guardia, in piazza Bra. Una valigia lasciata incustodita ha fatto scattare le procedure di sicurezza previste in questo caso; carabinieri e militari delle pattuglie miste hanno transennato la zona.
L’intera area è stata interdetta al traffico e per precauzione è stato anche evacuato l’auditorium della Gran Guardia, dove un gruppo di studenti stava partecipando ad un convegno. Si attende l’arrivo dall’aeroporto degli artificieri della Polizia per far esplodere la valigia sospetta. Nel frattempo uno straniero è stato fermato dai carabinieri: si stava avvicinando al trolley.
La chiusura ha avuto ripercussione su tutta la viabilità cittadina con code e rallentamenti negli vari accessi alla città.
AGGIORNAMENTO. Poco dopo le 11 nella città antica si è udito un boato: gli artificieri hanno fatto brillare la valigia.
E’ finito l’allarme bomba in Piazza Bra che per due ore ha tenuto con il fiato sospeso tutta Verona. Un commercialista (con il figlio, anche lui commercialista) ha dimenticato una valigia nera mentre stava caricando alcuni bagagli sulla sua Porsche. I due hanno uno studio “Rubini & Partners” in piazza Bra.
La valigia non è stata fatta “brillare” dagli artificieri (che hanno comunque prima controllato il contenuto grazie agli strumenti che avevano a disposizione) e il commercialista ha chiarito l’equivoco con le forze dell’ordine.
L’allarme era scattato alle 9.10, quando è arrivata la porsche bianca: il guidatore era sceso e aveva lasciato giù il trolley davanti la Gran Guardia. I militari, di presidio in Bra, si sono accorti del gesto e hanno fatto scattare la procedura anti-terrorismo. La zona è stata transennata e solo due ore più tardi si è capito che non si trattava di una bomba. Durante il presidio delle forze dell’ordine è stato arrestato un senzatetto che si era avvicinato, senza motivo (forse era ubriaco), alla valigia.