Sono 35 i campioni di 26 aziende in corsa per la quarta edizione del Verona Olive Oil Contest promosso dalla Camera di Commercio di Verona. Gli oli che supereranno i rigorosi standard dei degustatori di Aipo, partner tecnico del concorso sarannpo promossi dall’ente scaligero sui mercati nazionali e stranieri per un anno grazie alle numerose iniziative legate al food&drink. La promozione avverrà in collaborazione con Veronafiere e con consorzi di tutela e di produzione: il consorzio di tutela dell’olio Extravergine d’oliva Garda Dop, quello di Oliva Veneto Valpolicella Dop e Aipo O.P., che raggruppa oltre tremila produttori di olio. “L’olio è una voce sempre più importante dell’economia agricola veronese – afferma Claudio Valente, componente di Giunta della Camera di Commercio e presidente del Comitato Organizzatore del Concorso – basti pensare che la nostra provincia ne produce sui ventimila quintali nelle buone annate, il 70 per cento della produzione regionale. La scorsa stagione è stata un’annata anomala, penalizzata dalla siccità. Continua comunque la corsa sui mercati internazionali dell’olio che rappresenta più che un prodotto, un messaggio relativo a uno stile di vita sano e a un ambiente paesaggistico curato e valorizzato nel corso dei secoli”. “Nel 2017 nel veronese sono stati raccolti – aggiunge Enzo Gambin, direttore di Aipo Verona, – novantaseimila quintali di olive per una produzione di olio di quindicimila quintali: di questi circa l’8 per cento è stato classificato Dop e un restante 7 per cento proveniente da agricoltura biologica”. Il Concorso Verona Olive Oil Contest ha il patrocinio del Ministero per le Politiche agricole, alimentari e forestali, della Provincia e del Comune di Verona.