Venerdì 17 marzo ore 18:30 nell’Aula Magna di via Seminario 10 Fondazione Toniolo organizza un incontro che cerca di rispondere alla domanda: “E’ possibile restare umani al tempo del digitale?’’. Interviene il dottor Stefano Quintarelli, imprenditore del settore internet e delle telecomunicazioni. Professore di sistemi informativi, servizi di rete e sicurezza e fondatore di I.NET – primo Internet Provider Italiano, società quotata alla borsa di Milano. Ha teorizzato Internet come una dimensione dell’esistenza, in cui si creano e sviluppano relazioni sociali ed economiche. È l’inventore del sistema SPID (Sitema Pubblico di Identità Digitale). Già deputato nella XVII Legislatura (2013-2018), oggi fondatore del fondo di venture capital Rialto. Apre la conferenza il Presidente di BCC Valpolicella Benaco, che collabora all’evento: dott. Daniele Maroldi. Modera l’incontro don Renzo Beghini, Presidente della Fondazione Toniolo che spiega il motivo per cui la Fondazione organizza la conferenza di venerdì: “Spesso papa Francesco ha richiamato tutti a porre attenzione alla globalizzazione del paradigma tecnocratico perché, dice per esempio in Laudato Sì, la tecnologia deve promuovere il bene comune e lo sviluppo umano integrale. Infatti, secondo il Papa l’umanità è entrata in una nuova era in cui la potenza della tecnologia ci pone di fronte ad un bivio: se la cosiddetta Intelligenza Artificiale si basa solo su criteri di efficienza ed utilità rischia di farci perdere il senso della differenza tra strumenti e fini generando ciò che viene definita cultura dello scarto”.