Al Ristori una musica senza confini Le sperimentazioni di Roberto Cacciapaglia, che suonerà assieme ai Virtuosi Italiani

Venerdì alle 20 nuovo appuntamento della rassegna estiva del Teatro Ristori R-Estate con un ospite d’eccezione, il compositore e pianista italiano, Roberto Cacciapaglia, protagonista della scena internazionale più innovativa, la sua musica integra tradizione classica e sperimentazione elettronica, con un programma in prima assoluta per pianoforte e orchestra dal titolo “Contemplazioni”.
Dopo le collaborazioni con prestigiose orchestre straniere e in particolare la Royal Philarmonic Orchestra di Londra, questo suo innovativo progetto è stato pensato espressamente per la nuova collaborazione con uno dei complessi più versatili del panorama internazionale: I Virtuosi Italiani. Da lungo tempo conduce una ricerca sui poteri del suono per una musica senza confini. Oltre ad essere il compositore delle musiche dell’Albero della Vita per l’Expo 2015, ha lavorato per anni con lo studio di fonologia della Rai, e collabora con il CNR (Consiglio Nazionale delle Ricerche) di Pisa.
Così Roberto Cacciapaglia descrive questasua nuova avventura: “Nel concerto, con l’orchestra e il pianoforte, il suono e gli armonici si spanderanno fra il pubblico e il luogo. L’ambiente circostante diventerà il “Prato delle Contemplazioni”. In questo prato ci si scambierà un’esperienza attraverso la musica. Esperienza di condivisione profonda fra chi suona e chi ascolta, senza divisioni, nello spazio, nel “Prato delle Contemplazioni”.