Al Ristori «Un bacio senza tempo» Un viaggio multisensoriale tra palco e platea . Biglietti in vendita da mercoledì 30 aprile

Due miti senza tempo. I due baci più famosi della storia che per la prima volta si intrecciano all’interno di un percorso immersivo allestito a teatro. Il Teatro Ristori di Verona si prepara ad accogliere un’opera multimediale e multidisciplinare che unisce teatro, musica, arti figurative e danza dal titolo “Un bacio senza tempo – Klimt e Shakespeare in un viaggio immersivo”. Dal 7 giugno al 21 settembre, come hanno spiegato i due direttori artistici, Massimiliano Siccardi, già universalmente conosciuto come autore dello spettacolo Immersive Van Gogh Exhibit e Luca Longobardi, “architetto del suono”, che ha evidenziato il valore dell’intreccio tra musica e immagini. Dopo i saluti istituzionali dell’assessora alla Cultura del Comune di Verona, Marta Ugolini, l’introduzione sulla scommessa culturale senza precedenti del Teatro Ristori è stata a cura di Filippo Manfredi, direttore generale Fondazione Cariverona e consigliere delegato CREA Impresa Sociale. il pubblico potrà vivere un’esperienza sensoriale avvolgente dove l’arte pittorica di Gustav Klimt e il dramma eterno shakespeariano di Romeo e Giulietta si fondono in una narrazione visiva e sonora profondamente emozionante. Alla guida del progetto, due figure d’eccezione: Massimiliano Siccardi, artista visionario e pioniere dell’arte immersiva, e Luca Longobardi, compositore che scolpisce il suono come fosse luce. Con “Un bacio senza tempo”, il Teatro Ristori, gestito dalla società strumentale CREA Impresa Sociale di Fondazione Cariverona, rinnova la sua vocazione a pioniere dell’innovazione, di promotore delle nuove vesti con cui un teatro moderno può attrarre il pubblico – veronese e straniero – attraverso un’iniziativa artistica e culturale originale che suscita grande interesse anche a livello nazionale. Questo viaggio multisensoriale non mette in rete solo due grandi riferimenti del passato ma anche il panorama cittadino con la partecipazione e il sostegno di importanti player culturali del territorio. La storia di Romeo e Giulietta, che ha reso la città di Verona famosa nel mondo, si fonderà per l’occasione con il grande tema immersivo una selezione delle opere pittoriche di Klimt, tra cui “Il Bacio”, uno dei suoi capolavori più iconici. La platea di trasformerà in un unico palcoscenico dove lo spettatore potrà immergersi in un’esperienza unica a 360 gradi. Sul palco verrà ricreato il balcone degli amanti, con una proiezione di video mapping integrata. La direzione artistica di “Un bacio senza tempo” avrà una chiara riconoscibilità a livello internazionale grazie alla firma di Massimiliano Siccardi, l’“artista che balla con la luce”. «Vogliamo che la bellezza – ha detto Filippo Manfredi, direttore Generale Fondazione Cariverona e Consigliere Delegato CREA Impresa Sociale sia un’esperienza condivisa, capace di emozionare, sorprendere e far riflettere. È questo il senso del nostro impegno: rendere il Teatro Ristori un luogo vivo, inclusivo e profondamente connesso al territorio».