Una formula vincente, che affascina e convince. Esaurite in poche settimane le prenotazioni per la prima delle quattro cene-spettacolo inserite come novità assoluta nella Stagione 2022/2023 del Teatro Ristori, nella magica atmosfera dell’imminente dicembre natalizio nel cuore di Verona.
Quattro eventi che trasformano il Ristori in un luogo esclusivo di arte e convivialità, per un’esperienza unica ed immersiva, in un equilibrato abbinamento di spettacolo, musica ed enogastronomia. Con proposte artistiche in linea con quella multidisciplinarietà che da sempre contraddistingue la proposta del Teatro Ristori: dal tango al musical, dal gospel al balletto.
A PASSO DI TANGO – “Noches de Buenos Aires”, venerdì 2 dicembre alle ore 20, sarà un emozionante viaggio nelle atmosfere argentine della COMPAGNIA TANGO X 2 con Miguel Angel Zotto, icona del tango argentino, accompagnato dall’espressività e dalla grazia della compagna sul palco e nella vita, Daiana Guspero, una delle coppie di riferimento per il tango a livello internazionale. La coppia danzerà sulle note dell’ensemble Tango Spleen: pianoforte, voce, arrangiamenti e direzione di Mariano Speranza, al bandoneon Francesco Bruno, al violino Fatma Mülhim e al contrabbasso Vanessa Matamoros.
Eleganza e carica passionale si ritrovano in un linguaggio semplice, immediato, attuale e autentico che accompagnerà il pubblico in un vortice di emozioni: dall’amore alla malinconia e dell’allegria che sono proprie del Tango Argentino.
IL FORMAT DELLE SERATE DI GALA – Rimodulati completamente gli spazi del Teatro, il format innovativo delle Serate di gala a teatro sfrutta appieno la modularità strutturale del Ristori, valorizzandone una volta di più ambiente e contesto. Tolte le poltroncine, la platea diventa un’accogliente sala conviviale per 200 ospiti, disposti in tavoli circolari, posizionati in modo da far apprezzare l’evento artistico e la cena, in un perfetto intercalare di spettacolo e degustazione.
«Un’iniziativa “pilota” – sottolinea il Direttore Artistico, Alberto Martini – che si inserisce nel solco di quella ricerca e multidisciplinarietà che da sempre sono tratti distintivi dell’offerta artistica del nostro teatro. Una formula che pochi teatri ad oggi hanno percorso in questa modalità di durata e nelle festività natalizie. Offerta artistica di prestigio e dimensione conviviale raffinata si uniscono in questi eventi per riportare la città in un’atmosfera di festa e vicinanza reciproca».