Al Filarmonico dirige Joshua Bell. Stasera alle 20.30 Protagonista al “Settembre dell’Accademia’’ l’orchestra Academy of St. Martin in the Fields

Secondo appuntamento, lunedì 12 settembre alle ore 20.30 con il “Settembre dell’Accademia” al Teatro Filarmonico. Sarà protagonista l’attesissima orchestra inglese Academy of St. Martin in the Fields, diretta da Joshua Bell, che sarà anche violino solista.
Il programma è composto esclusivamente da capolavori, essendo composto dall’Ouverture Egmont e la Sinfonia n. 7 di Beethoven e al centro il popolare Concerto per violino di Čajkovskij. Joshua Bell ha preso in mano un’eredità importante, quella di Sir Neville Marriner, il grandissimo direttore che ha fondato e plasmato questa orchestra nata nel 1958 (prendendo il nome della chiesa di Trafalgar Square dove ha sede) come orchestra da camera, e trasformata nel tempo in formazione orchestrale. Il programma riflette la vocazione sinfonica di un ensemble con organico classico (circa 40 elementi) che affronta Beethoven e Čajkovskij con lo stesso approccio, improntato sulla levigatezza del suono, sulla tecnica superlativa al servizio di una grande ricchezza espressiva, del suo direttore/violinista.

JOSHUA BELL

Con una carriera che copre quasi quarant’anni, Joshua Bell è uno dei più acclamati violinisti della sua epoca. Si è esibito praticamente con tutte le orchestre più importanti del mondo e continua a intrattenere collaborazioni come solista, concertista, musicista da camera, direttore d’orchestra e Direttore Musicale dell’Academy of St Martin in the Fields.
È stato nominato Direttore Musicale dell’Academy of St Martin in the Fields nel 2011, succedendo a Sir Neville Marriner, che ha fondato l’Orchestra nel 1958. La collaborazione di Joshua Bell con l’Academy risale al 1986, quando ha registrato per la prima volta i Concerti di Bruch e Mendelssohn insieme a Marriner. Da allora, Joshua Bell ha diretto l’Orchestra in diverse registrazioni, fra cui Le quattro stagioni di Vivaldi, Voice of the Violin, For the Love of Brahms e, più di recente, Bruch: Scottish Fantasy, che ha ricevuto una nomination ai Grammy Award.
Ha collaborato con artisti appartenenti a variegati generi musicali. Ha suonato, fra gli altri, insieme ad artisti del calibro di Renée Fleming, Chick Corea, Regina Spektor, Wynton Marsalis, Chris Botti, Anoushka Shankar, Frankie Moreno, Josh Groban e Sting. Nella primavera del 2019, insieme al violoncellista Steven Isserlis e al pianista Jeremy Denk, suoi amici di lunga data, ha tenuto una tournée statunitense, visitando dieci città e registrando i Trii per pianoforte di Mendelssohn ai Capitol Studios di Hollywood.
Nel 1998, insieme al compositore John Corigliano, Joshua Bell ha registrato la colonna sonora del film The Red Violin, grazie al quale il suo nome ha acquistato enorme fama e che ha fatto vincere un Academy Award al compositore. Da allora è stato protagonista di altre partecipazioni cinematografiche, fra cui Ladies in Lavender (2004) e Defiance (2008).
Joshua Bell è anche apparso tre volte come guest star al The Tonight Show con Johnny Carson e regolari sono state le sue apparizioni nella serie tv Mozart in the jungle. Ha preso parte a sei speciali di Live From Lincoln Center e a un episodio di PBS Great performances, Joshua Bell: West Side Story in Central Park.