Si respirava aria di grande soddisfazione nella sala convegni di Unicredit in via Garibaldi piena di ragazzi, per la premiazione della sesta edizione de “latuaideadimpresa”, il progetto di Confindustria che porta i ragazzi a sfidarsi nell’ideazione di nuovi progetti. Il Primo premio è andato all’ITT “Ferraris” per “E-CELL”, un dispositivo capace di generare energia elettrica grazie alla differenza di salinità presente tra l’acqua di fiume e quella marina. Al secondo posto si è piazzato il “Carlo Anti” con il “C-SAFE”, che permette di comandare la chiusura di casseforti con smartphone via wireless. Terzo premio all’istituto “Aleardi” con “Io farò”, la prima agenzia per l’alternanza scuola lavoro. Quarto classificato l’istituto tecnico “Sacra famiglia” con “Let’s buy”, una app fruibile su piattaforma Android e Apple che permette di localizzare rapidamente il prodotto desiderato all’interno di un supermercato. All’appuntamento erano presenti Michele Lovato, presidente Giovani Imprenditori di Confindustria Verona, Alessandro Mazzucco, presidente Fondazione Cariverona, Giacomo Marino, direttore generale Fondazione Cariverona, Maria Paola Ceccato dirigente scolastico IPSIA Giorgi in rappresentanza dell’Ufficio Scolastico per l’Ambito Territoriale VII di Verona, Emanuele Castioni, CEO Spi Consulting e Davide Zorzi, vice presidente del Gruppo Giovani Imprenditori, con delega alla Scuola. A Verona l’iniziativa ha il supporto della Fondazione Cariverona che da sempre esprime nel campo della scuola e della formazione un consolidato impegno che trova un significativo esempio anche in questa iniziativa per la quale ha istituito un premio speciale. Ora il Ferraris accede alla fase nazionale.