Anche quest’anno, il Consorzio ZAI Interporto Quadrante Europa ha ricevuto il Premio “Il Logistico dell’Anno”; a ritirare il premio era presente il consigliere del Consorzio ZAI Pier Luigi Toffalori. Assologistica, con la sua divisione Assologistica Cultura e Formazione e il magazine Euromerci, per il 15esimo anno consecutivo, ha voluto premiare nella cerimonia di assegnazione dei premi “Il Logistico dell’Anno” svoltasi a Milano, nell’auditorium Giò Ponti di Assolombarda- le tante realtà imprenditoriali e i manager che hanno fatto dell’innovazione nel settore logistico il loro cavallo di battaglia. “ Senza innovazione non c’è progresso sociale, non un progresso tout court, ma un progresso che investe la società e quindi tutti noi, facendoci andare avanti nel fare impresa in modo utile, serio e, perché no, anche creativo”, ha esordito così il presidente di Assologistica Andrea Gentile nell’introdurre i lavori della mattina, che – accanto all’assegnazione degli awards – ha visto svolgersi un interessante e molto seguito convegno sui trend in atto nel settore dal titolo“Orizzonti e sfide della Logistica di oggi e di quella che verrà”. Il riconoscimento “Il Logistico dell’Anno”, che è stato ritirato dal Consigliere del Consorzio ZAI, Pier Luigi Toffalori premia, in particolare, il progetto “Nodo Datex – Interscambio dati intermodale”. Nel progetto sono coinvolti il Consorzio ZAI Interporto Quadrante Europa, il Centro studi ZAILOG e Quadrante Servizi, le tre realtà di riferimento per il comprensorio logistico veronese. ZAILOG ha concentrato la propria attività di ricerca con l’obiettivo di implementare un sistema informativo di interscambio dati tra la rete autostradale di riferimento, in particolare A22 e A4, e l’infrastruttura dell’Interporto Quadrante Europa mediante l’utilizzo di pannelli a messaggio variabile e la futura veicolazione delle informazioni attraverso app dedicate al mondo dell’autotrasporto. In pratica verranno fornite utili informazioni agli autotrasportatori in arrivo o partenza dall’Interporto di Verona, che potranno pianificare meglio il viaggio o intervenire in corso d’opera in caso di problematiche di tipo ferroviario (ritardi o soppressioni treni) o autostradale (incidenti). Un esempio, il camionista proveniente da Bologna potrà conoscere lungo la rete autostradale della A22 tra Modena e Verona l’eventuale ritardo del treno in arrivo o partenza a Verona o in generale di criticità presenti nel nodo intermodale. Questo permette dunque di avvisare per tempo il trasportatore e di non farlo arrivare in contesto già oberato di ingorghi o colli di bottiglia. Dall’altro lato, un camion in partenza dal Quadrante Europa potrà conoscere la situazione stradale immediatamente soprattutto in caso di eventi particolari che rallentano o bloccano il traffico. Il sistema informativo sarà condiviso con le relative concessionarie di A22 e A4 mediante il protocollo standard europeo denominato Datex II. L’integrazione mediante protocolli internazionali è il vero valore aggiunto e permette di verificare potenzialmente le informazioni anche lungo l’intero corridoio del Brennero.