Volotea, la compagnia aerea low cost che collega città di medie e piccole dimensioni basata a Verona, registra un nuovo importante traguardo riferito al 2017. La compagnia aerea ha visto una crescita ovunque, anche sull’aeroporto di Verona, con un incremento del 25% rispetto al 2016. Durante lo scorso anno, il vettore ha operato a Verona più di 5.400 voli, offrendo ai suoi passeggeri collegamenti verso 17 destinazioni, 9 in Italia (Alghero, Bari, Brindisi, Cagliari, Catania, Napoli, Olbia, Palermo e Lampedusa) e 8 all’estero (Santorini, Mykonos, Minorca, Ibiza, Palma di Maiorca, Tirana, Chisinau e Cork). Un ventaglio di destinazioni ricco ed eterogeneo che ha conquistato i viaggiatori veronesi. “Al Catullo ci riconfermiamo anche per il 2018 come il primo vettore per numero di destinazioni collegate. Siamo orgogliosi di aver registrato un’importante crescita a Verona dove siamo felici di operare in esclusiva ben 12 delle 20 rotte disponibili, supportando con i nostri collegamenti il tessuto economico locale. Per il 2018 confermiamo l’avvio di 4 nuovi collegamenti a Verona, dove opereremo nei prossimi mesi con 3 Airbus A319 a supporto della grande crescita che stiamo registrando”, ha detto Carlos Muñoz. Il Catullo sarà infatti la prima base Volotea in Italia ad operare l’intera programmazione voli con 3 Airbus A319. Grazie ai nuovi aeromobili, il vettore incrementerà la capacità di trasporto passeggeri, passando dagli attuali 125 posti dei Boeing 717, ai 150 posti degli Airbus A319. Infine, con i nuovi aeromobili, la low cost potrà operare rotte più lunghe e approcciare nuovi mercati. Per i prossimi mesi, infatti, la low cost ha annunciato l’avvio di 4 nuove rotte verso Atene (dal 31 maggio con 2 voli a settimana e un’offerta di 11.400 posti), Creta (dal 29 giugno 1 volta a settimana per un totale di 4.500 posti), Faro (dal 6 giugno una volta a settimana per un totale di 5.400 posti) e Pantelleria (dal 2 giugno una volta a settimana per un totale di 5.700 posti).