Il Cda di Agsm Aim ha presentato i risultati consolidati al 30 giugno conseguiti in uno scenario macroeconomico particolarmente complesso e influenzato dal rincaro e dalla volatilità delle materie prime.
In questo contesto, la resilienza del modello multi-business del Gruppo, il percorso di efficientamento, gli interventi sulla riduzione dei costi operativi e l’efficacia delle azioni gestionali intraprese per affrontare la volatilità del mercato energetico, hanno permesso di registrare risultati in crescita rispetto a quelli del medesimo periodo del 2021.
I ricavi consolidati relativi al primo semestre di AGSM AIM si attestano a 1,53 miliardi di euro, in significativo aumento rispetto ai 705 milioni di euro registrati nel medesimo periodo dell’esercizio precedente, principalmente per effetto dell’incremento dei prezzi delle commodities energetiche.
Il margine operativo lordo è cresciuto del 31%, attestandosi a 93,4 milioni di euro rispetto ai 71,2 milioni dello scorso anno.
L’utile netto è in incremento del 49%, passando da 22,1 milioni di euro a 33 milioni di euro al 30 giugno 2022, già al netto dell’effetto del “DDL Aiuti”.
“I risultati, conseguiti in un contesto altamente sfidante, confermano la validità strategica dell’integrazione tra Agsm Verona e Aim Vicenza. Ringraziamo tutti i dipendenti del Gruppo che stanno contribuendo in maniera determinante al raggiungimento di questi traguardi”, affermano il presidente di AGSM AIM Stefano Casali, il vicepresidente Gianfranco Vivian e i componenti del Consiglio di Amministrazione.
Nel corso dei primi sei mesi del 2022, gli investimenti di AGSM AIM si sono attestati a circa 40 milioni di euro, di cui circa 24 milioni di euro nei business regolati (distribuzione energia elettrica e gas).
La posizione finanziaria netta del Gruppo al 30 giugno 2022 si è attestata a 438 milioni di euro rispetto ai 401 milioni di euro al 31 dicembre 2021, in linea con le previsioni di evoluzione del 2022.
Particolare attenzione è stata destinata poi alle performance degli indicatori ESG del Gruppo. Più in dettaglio, nel corso nel primo semestre 2022, sono entrate a far parte di AGSM AIM 112 nuove risorse, portando il numero complessivo dei collaboratori a oltre le 2mila persone. Anche gli indici di frequenza degli infortuni e il relativo tasso di gravità evidenziano un miglioramento nei dati del primo semestre 2022 rispetto al precedente esercizio, cui ne consegue una riduzione rispetto al 2021 delle giornate lavorative perse.
“In un contesto particolarmente complesso, AGSM AIM è riuscita a conseguire risultati in crescita grazie al proprio modello multi-business e all’efficacia delle azioni gestionali e di efficientamento intraprese. La capacità di conseguire risultati positivi in questo scenario conferma la solidità del Gruppo e ci consente di programmarne lo sviluppo e la competitività futura”, ha commentato il consigliere delegato di AGSM AIM Stefano Quaglino.