Il Consiglio di Amministrazione di AGSM AIM ha approvato i risultati consolidati al 31 dicembre 2023: l’ultimo anno è stato caratterizzato dalla prosecuzione del percorso di stabilizzazione dello scenario energetico in cui il Gruppo opera, grazie a un allentamento delle forti tensioni sui mercati di energia elettrica e del gas che avevano caratterizzato il 2022.
In questo panorama, la solidità del modello multi-business del Gruppo, gli interventi sulla riduzione dei costi operativi e l’efficacia delle azioni gestionali intraprese per affrontare la volatilità del mercato energetico, hanno permesso di registrare risultati molto positivi.
Agsm Aim: il bilancio 2023
Il bilancio consolidato del Gruppo AGSM AIM registra un fatturato di oltre due miliardi di euro (2.042.650 mila euro), un margine operativo lordo di 157 milioni di euro (156.922 mila euro) e un utile di esercizio che sfiora i 30 milioni di euro (29.405 mila euro).
La Posizione Finanziaria Netta si attesta a poco più di 370 milioni di euro (370.432 mila euro).
Nonostante il contesto geopolitico di crescente complessità e rapida evoluzione per via dei conflitti in corso in alcune aree del mondo, della crisi del commercio internazionale, delle variabili macroeconomiche tra le quali le dinamiche dell’inflazione e dei tassi di interesse nonché dello scenario energetico e dei cambiamenti climatici, grazie al contributo di tutte le sue Business Unit il Gruppo AGSM AIM conferma per l’esercizio 2023 i propri impegni e le proprie ambizioni.
Nel 2023 il Gruppo ha mantenuto buone performance economiche dal punto di vista della
redditività operativa, pur muovendosi in un contesto di mercato caratterizzato per la prima parte dell’anno da turbolenze del mercato energetico e da fattori climatici che hanno fortemente inciso su molte delle attività di produzione di energia elettrica, sia da fonte rinnovabile che da fonte tradizionale a gas naturale.
In particolare, grazie alla crescita dei margini nelle Business Unit Mercato, Ambiente, Reti e Smart services e al consolidamento nelle Business Unit Power e Calore, il bilancio consolidato 2023 si presenta con un EBITDA pari a 157 milioni di euro e una posizione finanziaria netta in forte calo (oltre 250 milioni di euro di riduzione rispetto al 2022).
Inoltre, realizzando oltre 115 milioni di euro di investimenti (+18% rispetto al 2022) finalizzati al potenziamento, all’estensione e alla digitalizzazione delle reti di distribuzione di energia elettrica e gas, allo sviluppo di nuovi progetti all’insegna della produzione di energia rinnovabile, all’illuminazione pubblica, al supporto alla mobilità elettrica e al potenziamento degli impianti e dei mezzi di raccolta con riferimento alla Business Unit Ambiente, il Gruppo AGSM AIM risponde nell’esercizio 2023 alle varie sollecitazioni
tracciando la propria evoluzione verso la transizione energetica sostenibile.
Tutti i dati esposti in precedenza sono al netto dei risultati di AMIA, in coerenza con l’applicazione dei principi contabili internazionali (in particolare l’IFRS n.5) che definiscono le modalità di esposizione in bilancio della Società, uscita dal perimetro di consolidamento nell’ultimo trimestre dell’anno. A titolo informativo, al momento della cessione AMIA aveva registrato un margine operativo superiore a 4 milioni di euro.
Il commento
“I risultati con cui il Gruppo AGSM AIM ha chiuso il 2023 dimostrano che la società sa coniugare il raggiungimento di un’apprezzabile marginalità con l’attenzione verso i cittadini, i territori, gli stakeholders e gli azionisti. I 115 milioni di euro di investimenti, il netto miglioramento della posizione finanziaria e la proposta di dividendi ai soci di 27,8 milioni di euro rafforzano la validità del modello di business adottato e confermano che in AGSM AIM ci sono lavoratori e lavoratrici che si impegnano ogni giorno per il raggiungimento di questi importanti obiettivi”, ha commentato Federico Testa, presidente di AGSM AIM.
“Il bilancio economico del 2023 è frutto di soddisfazione. Nonostante elementi di contesto non dipendenti dalle nostre leve di governo che hanno inciso significativamente sui risultati di alcune Business Unit, il Gruppo è riuscito a chiudere in linea con il budget di previsione grazie all’apporto positivo da parte di altre aree di business, a testimonianza della validità del modello multi-business e di un portafoglio di attività equilibrato che assicura una spiccata robustezza. Il 2023 segna la conclusione del nostro primo triennio post-integrazione. I risultati sono solidi e decisamente superiori a quelli registrati dalle due aziende pre-fusione”, ha concluso Stefano Quaglino, consigliere delegato di AGSM AIM.