Azienda Gardesana Servizi ha concluso i lavori di estensione della rete acquedottistica e fognaria, lungo la via Panoramica di Malcesine. AGS, infatti, ha realizzato il collettamento in fognatura di abitazioni ed insediamenti turistici, edificati in prossimità della storica strada, che in precedenza erano servite da fosse biologiche di dubbia capacità depurativa. Lo scopo dell’intervento era quello di eliminare i potenziali rischi ambientali per suolo, sottosuolo ed acque superficiali, consci del particolare contesto storico-ambientale nel quale si sarebbe dovuto operare per la posa della nuova condotta fognaria.
Pertanto, le attività di ripristino dell’antica mulattiera sono state eseguite in base al progetto esecutivo elaborato dal team di ingegneria di AGS S.p.A. secondo le modalità condivise con la “Soprintendenza archeologia belle arti e paesaggio per le province di Verona, Rovigo e Vicenza”. La riqualificazione dello storico manufatto, infatti, è stata realizzata nel completo rispetto ambientale, utilizzando tecniche di ingegneria naturalistica, senza l’uso di leganti chimici e recuperando i materiali originali. L’investimento, sostenuto da AGS, in cofinanziamento con la Regione del Veneto ed il Comune di Malcesine, è di circa 520mila euro.
“I risultati dell’intervento realizzato a Malcesine dimostrano la costante attenzione di Ags all’implementazione della qualità del servizio, alla tutela del territorio e delle sue bellezze, con una continua ricerca, da parte nostra, di progettare soluzioni ad alta qualità ed efficienza e con basso impatto ambientale – ha sottolineato il presidente di AGS Angelo Cresco -. I lavori inoltre hanno provveduto a mettere in sicurezza il sentiero, riportandolo all’antica bellezza, eliminando rischi per suolo, sottosuolo e acque superficiali, come richiesto incessantemente dalla Amministrazione Comunale che ci è sempre stata vicina”.
Oltre all’estensione della rete fognaria, l’intervento ha consentito, nel medesimo tratto, la riqualificazione e il potenziamento della linea di acquedotto che risultava vetusta, insufficiente a rispondere al fabbisogno e in larga parte posizionata in aree private.
“L’intervento ha previsto la posa di circa 1500 metri di condotta fognaria e di 1300 m. di condotta di acquedotto in polietilene alta densità, materiale che garantisce resistenza nel tempo e affidabilità – ha dichiarato Carlo Alberto Voi, direttore generale di AGS -. Inoltre, Ags si è impegnata nella riqualificazione della mulattiera Lavacco, migliorando un sentiero caratteristico per la comunità di Malcesine. Abbiamo utilizzato tecniche e materiali a basso impatto ambientale che, in collaborazione con la Soprintendenza, ci hanno permesso di mettere in completa sicurezza l’antica via alta del paese. Anche sotto il profilo strutturale nell’ambito della realizzazione delle nuove condotte, si è provveduto al consolidamento di alcuni tratti del rilevato stradale, parzialmente ceduto nel corso dei decenni”.