I fondi, i bandi e più in generale le opportunità messi a disposizione dal Pnrr per il settore agromeccanico saranno al centro dell’ottava edizione del convegno annuale di Fimav, Federazione imprese di meccanizzazione agricola del Veneto, aderente a Cai Agromec. Inoltre, grazie al contributo di Basf, si parlerà di Dss (Decision support system), un’innovativa piattaforma che, tramite sensori posizionati in campo, raccoglie dati complessi e li converte in allerte e consigli. L’appuntamento è per sabato 25 novembre a Bagnoli di Sopra, in provincia di Padova, all’interno del settecentesco Palazzetto Widmann, oggi sede municipale. A presentare le opportunità offerte dal Pnrr agli agromeccanici veneti sarà Roberto Guidotti, responsabile tecnico di Cai Agromec. Successivamente, si aprirà il dibattito alla presenza di rappresentanti dei costruttori e dei dealer locali. Chiuderà i lavori assembleari il presidente di Cai Agromec, Gianni Dalla Bernardina. «L’assemblea annuale – dichiara il presidente della Fimav Alfredo Zanirato – è come sempre un momento fondamentale per la nostra federazione. La presenza di esperti, cui si aggiungerà una rappresentanza delle istituzioni regionali, ci permetterà di confrontarci sul tema delle nuove risorse messe a disposizione della categoria, fulcro delle attività agricole di tutto il Veneto». «Il lavoro fatto con le istituzioni sia a livello nazionale (grazie alla Confederazione), sia a livello regionale – prosegue il segretario generale della Fimav Marco Sitta – ha permesso di rendere fruibile anche agli agromeccanici il Pnrr, evitando un’inutile dispersione dei fondi e scongiurando la loro destinazione ad attività poco virtuose per il futuro dell’agricoltura italiana». «Il convegno di Fimav offrirà uno sguardo d’insieme sulle nuove risorse che potranno intercettare gli agromeccanici veneti – conclude il presidente di Cai Agromec Gianni Dalla Bernardina –. È quindi un appuntamento importante anche per continuare a perseguire quell’Agricoltura 4.0 in cui la nostra categoria è da sempre all’avanguardia».