LA FRASE
Così Aglietti: “Faccio i complimenti ai ragazzi, il Cosenza si è rivelato un avversario rognoso, difficile da affrontare e bravo tecnicamente. Potevamo chiudere prima la partita, ma questo va nell’analisi generale dei 90 minuti. Per il resto, è normale essere soddisfatti. Loro non perdevano da 11 partite e hanno dimostrato anche il perché. Vincere aiuta a lavorare meglio, il gruppo lo sta facendo davvero bene. Sono compresi anche i ragazzi che stanno giocando meno ma che si stanno meritando le loro possibilità di giocare anche dall’inizio. Ora andiamo a Pordenone per cercare di chiudere bene questo filotto di partite”.
IL MIGLIORE
Alla vigilia Garritano l’aveva detto: “Se segno contro il Cosenza non esulto”. Ed è stato di parola, anzi nel post-partita ha voluto lanciare anche un messaggio d’amore verso i suoi concittadini: “Ho chiesto scusa dopo il goal perché è la squadra del mio cuore e della mia città, credo sia stato doveroso”. Sempre più determinante per il Chievo Garritano, al terzo goal in campionato, a -1 dal massimo stagionale dell’anno scorso.
IL NUMERO
Era da 7 turni tra campionato e Coppa Italia che il Chievo non vinceva una partita con almeno due goal di scarto. L’ultima volta nella stagione 2019/20 ai play-off nel match di andata contro lo Spezia, battuto 2 a 0 con le reti di Djordjevic e Segre. Altro dato statistico curioso, il Cosenza non perdeva in incontri ufficiali da 13 partite consecutive, precisamente dal 2 a 1 contro il Perugia del 13 luglio scorso.
LA CLASSIFICA
La compagine di Aglietti fa un bel balzo in avanti in classifica e conquista la vetta della Serie B a 13 punti insieme a Empoli e Frosinone. In attesa che venga assegnata alla Salernitana la vittoria a tavolino per 3 a 0 contro la Reggiana, che non si è presentata a causa dei 18 giocatori positivi al Covid-19, non potendo usufruire del jolly a disposizione già utilizzato per rinviare la precedente partita contro il Cittadella. Di conseguenza i granata scavalcheranno il terzetto di testa con 14 punti.
Jacopo Segalotto