integrazione dell’aspetto urbano con quello cicloturistico. Verona vuole essere sempre più città bike friendly, e per farlo vuole dare a chi usa la bicicletta per andare al lavoro, per divertimento o per turismo, una mappa aggiornata per farlo al meglio. É stato presentato oggi a Palazzo Barbieri l’aggiornamento della Mappa della Ciclabilità, strumento ideato nel 2017 che si sta dimostrando essere molto apprezzato dagli utenti, soprattutto perché sempre al passo con i tempi. L’aggiornamento è stato curato dall’Ufficio IAT di Verona insieme alla Direzione Cultura e Turismo e l’Ufficio Mobilità Sostenibile per la parte tecnica e la collaborazione professionale di Scripta s.c..
Nello specifico la mappa oltre a riportare con l’icona blu i luoghi più importanti per la vita a Verona (come la stazione, gli ospedali, le porte, le piazze maggiori) e con l’icona gialla le direzioni di mobilità cittadina (borghi e quartieri) e metropolitana (comuni limitrofi), è stata arricchita con l’icona marrone delle principali indicazioni cicloturistiche. Questo permette una comoda visualizzazione della direzione di entrata-uscita dalla città verso le mete più desiderate dal cicloturismo come il lago di Garda, l’Adige Nord verso Trento e il Brennero, l’Adige Sud verso Legnago e Rovigo ma anche verso Rosolina Mare e Chioggia, la ciclovia AIDA – Alta Italia da Attraversare delle grandi città del Nord Italia che conduce verso ovest a Brescia e Milano e verso est a Vicenza, Padova e Venezia, e altre.
Altra importante novità è la traduzione anche in inglese, per andare incontro ai turisti, sempre più orientati a visitare la città su due ruote. Inoltre sono stati inseriti anche il QR code che inquadrato dallo smartphone permette di accedere al sito del bike sharing Verona Bike, e l’ubicazione (con un’icona rossa) dell’ufficio IAT di piazza Brà, dove si può ritirare una copia cartacea della mappa della ciclabilità e altre mappe tematiche che illustrano itinerari di mobilità cicloturistica della provincia di Verona e del Veneto, come ad esempio i parchi ciclistici tabellati della Valpolicella e delle Terre di Custoza, la rete di percorsi veneti che innervano il grande anello del progetto strategico regionale Green Tour tra i quali compaiono l’Adige Nord e Sud, la ciclovia AIDA, la ciclovia delle Risorgive Veronesi, l’ex ferrovia Treviso-Ostiglia e molti altri ancora.
Le mappe sono disponibili in formato cartaceo, allo IAT di Verona a Palazzo Barbieri e alla sede della Fiab in Piazza Santo Spirito, oppure online sul sito del Comune, o all’indirizzo https://www.fiabverona.it/aggiornata-la-mappa-della-ciclabilita-di-verona/
Alla presentazione dell’aggiornamento sono intervenuti gli assessori alla Cultura e Turismo Marta Ugolini, alla Mobilità Tommaso Ferrari, il consigliere comunale e presidente della commissione Mobilità, Strade e Traffico Michele Bresaola e per FIAB Verona il presidente Corrado Marastoni e il vicepresidente Giorgio Migliorini.