Centinaia di canoe e gommoni sull’Adige in città, un serpentone colorato passerà sotto i ponti di Verona da Chievo fino a San Giovanni Lupatoto dando vita a un evento, non una semplice manifestazione, che avvicinerà i veronesi al loro fiume, creando un nuovo rapporto con esso e aprendo la strada a un modo diverso e più coinvolgente per vivere l’Adige. Domenica 20 infatti si terrà la ventesima edizione dell’Adigemarathon, manifestazione che si è sempre tenuta a nord di Verona ma che per questo particolare anniversario riesce a sbarcare in centro città coinvolgendo atleti e spettatori. L’evento è stato presentato questa mattina con numeri di rilievo. hanno già dato la loro adesione 180 amatori con canoa e kayak; 125 persone saranno sui gommoni per il rafting, 70 gli agonisti in gara con partecipazioni da sei Paesi: oltre all’Italia arriveranno atleti da Germania, Svizzera, Gran Bretagna, Olanda, Portogallo. Come ha spiegato l’anima e l’organizzatore storico di questo appuntamento, Bruno Panziera del Canoa club Verona presieduto da Luigi Spellini, sarà garantito un eccezionale servizio di sicurezza con tanto di associazioni specializzate come Rescue Project, l’organizzazione prevede servizi navetta e 120 persone di staff; l’inaugurazione sarà a San Giovanni Lupatoto sabato 19 alle 9; lungo il percorso sono previsti ristori e 12 postazioni fotografiche più riprese con i droni per regalare una nuova immagine di Verona con il suo fiume ricco di canoe, gommoni e spettatori. “Siamo di fronte all’opportunità di dare una nuova valorizzazione del rapporto tra la città e il suo fiume”, ha detto l’assessore Jacopo Buffolo in conferenza stampa “ed è per questo che il Comune ha dato la propria adesione con grande entusiasmo”. Entusiasmo e partecipazione condivisi dal sindaco Gastaldello di San Giovanni Lupatoto, paese in cui c’è l’arrivo della manifestazione. L’unica incognita per ora è il meteo, come ha spiegato Ettore Ivaldi, già campione di canoa e allenatore della nazionale brasiliana, con 8 Olimpiadi alle spalle. “Venerdì dovrebbe piovere, ma ora di domenica ci attendiamo che l’Adige cali ancora. Abbiamo anche un paio di giorni per capire l’attendibilità delle previsioni e ragionarci sopra”. Saranno presenti campioni di canoa, a partire da Zeno Ivaldi, figlio di Ettore, campione mondiale di slalom e Rossano galtarossa, campionissimo di canottaggio e che ha partecipato a sei edizioni dei giochi olimpici conquistando anche la medaglia d’oro. E poi tre ori olimpici della canoa slalom: Pierpaolo Ferrazzi, trionfatore a Barcellona 1992; Daniele Molmenti primo a Londra 2012 e Giovanni de Gennaro vincitore a Parigi. Con loro anche il canoista esploratore Beppe Faresin.L’Adigemarathon torna dopo quattro anni di pausa, si partirà domenica mattina alle 11 con la gara agonistica, poi gli amatori in canoa, quindi la gara di rafting valida per il campionato italiano sulla lunga distanza e infine la partenza della discesa turistica. Il via sarà dal campo di canoa di Chievo per arrivare dopo un percorso di 22 chilometri a San Giovanni Lupatoto vicino al parco Pontoncello lì dove un cavo d’acciaio ricorda ancora l’antica attività del traghetto tra le due sponde del fiume. Previsto uno sbarco alla diga Enel del Pestrino. Sul sito dell’Adigemarathon è ancora possibile iscriversi a tutte le discese previste domenica, anche quella turistica in gommone come ha sottolineato Davide Cocchio di Adigerafting… MB