Adesso Verona “parla” giapponese Arriva dall’università di Tokyo e si è aggregato al gruppo lo schiacciatore Sakamoto Andeisena

Il weekend di Casalecchio di Reno ha prodotto grandi emozioni, dal campo agli spalti, e consegnato a Rana Verona una prestigiosa medaglia d’argento, la prima nella storia del Club dopo meno di quattro anni dalla nascita. Se è vero che a trionfare sul campo è stata la Cucine Lube Civitanova, è altrettanto vero che i ragazzi di Coach Stoytchev sono usciti dal campo avvolti dagli applausi delle centinaia di tifosi accorsi all’Unipol Arena per questo storico appuntamento per il volley veronese. Rivolgendo lo sguardo al match, Mozic e compagni hanno battagliato, recuperando uno svantaggio di due set – come capitato anche nella semifinale contro Perugia – e dando prova di non arrendersi mai. A prendersi la scena è stato ancora una volta Noumory Keita, schierato in banda con Jensen a ricoprire il ruolo di opposto in entrambe le partite e nuovamente protagonista, grazie ai 30 punti messi a segno che l’hanno eletto best scorer dell’atto finale del torneo. Il numero 9 si è distinto anche dai nove metri con i 2 ace realizzati. Un impatto positivo sulla sfida l’ha avuto Vitelli, che da centro rete ha stoppato tre volte gli avversari, mentre il compagno di reparto Zingel ha registrato il 60% di positività in attacco. A muro anche Abaev si è fatto valere, con 2 blocchi vincenti. In fase di ricezione, invece, capitan Mozic ha tenuto bene, come dimostra il 51% di positività, con zero ace incassati su 35 palloni ricevuti. Intanto in questi giorni si è aggregato al gruppo squadra di Rana Verona anche Sakamoto Andeisena, giovane schiacciatore giapponese proveniente dalla Chuo University di Tokyo, che nel 2016 ha avviato il progetto Volleyball Club Support Association, che offre la possibilità a giovani atleti delle formazioni collegiali di maturare esperienze formative in campionati esteri. Il giocatore classe 2005 – 192 cm di altezza e capace di toccare i 337 cm nel salto in attacco – svolgerà un periodo di stage di alcune settimane, durante le quali prenderà parte agli allenamenti assieme a Mozic e compagni, entrando così a contatto con il metodo di lavoro e la preparazione alle partite di una squadra di SuperLega.