Addio al grande Cassius Clay

05/17/1963. The American boxer Cassius CLAY arriving in London for a match with a British opponent, Henry COOPER. He is showing his fist and five fingers, representing the number of rounds he will need to knock COOPER out. Le 17 mai 1963, le boxeur américain Cassius CLAY arrive à Londres pour affronter son adversaire britannique Henry COOPER. Il montre son poing et ses cinq doigts censés représenter le nombre de rounds qu'il lui faudra pour vaincre COOPER.

Negli anni Sessanta e Settanta è un’icona del pugilato e dello sport, poi celebrato anche con documentari e film, tra i quali Alì di Michael Mann, con protagonista Will Smith. Nato a Louisville (in Kentucky) come Cassius Marcellus Clay Jr, è un ex pugile statunitense, vincitore dell’oro alle Olimpiadi di Roma nel 1960, nella categoria dei pesi mediomassimi.
Da pugile professionista detiene il titolo mondiale dei pesi massimi dal 1964 al 1967, dal 1974 al 1978 e per un ultimo breve periodo nel 1978. Dopo la sua conversione all’Islam cambia il nome in Muhammad Ali e si rifiuta di combattere nella Guerra del Vietnam. Muore il 3 giugno 2016 a Scottsdale, in Arizona.