Acque Veronesi, gestore del servizio idrico nella città di Verona e in altri 76 comuni della provincia, dopo aver sospeso sino a data da destinarsi le attività di sportello al pubblico, in relazione all’evoluzione dell’epidemia da Covid-19 e visto il decreto del Presidente del Consiglio di Ministri dell’11 marzo 2020, ha deciso ulteriormente di sospendere anche le attività di cantiere non strettamente necessarie per motivi di urgenza e sicurezza, le attività di lettura e sostituzione programmata contatori e l’attività di bollettazione.
Rimangono operativi con i livelli minimi di servizio e nel rispetto dei richiesti protocolli di sicurezza, gli interventi a garanzia di urgenze e prestazioni non rimandabili, come l’invio delle squadre di pronto intervento e le operazioni tecniche per allacciamenti e sopralluoghi urgenti.
Acque Veronesi invita quindi i propri utenti ad utilizzare per le comunicazioni urgenti i canali telefonici e il servizio online di seguito riportati: call center numero verde 800-735300 (045/2212999 da rete mobile), segnalazione guasti 800-734300, www.acqueveronesi.it.
In relazione al consumo dell’acqua di rete e alla gestione ordinaria dei reflui fognari, Acque Veronesi ritiene opportuno segnalare quanto dichiarato dall’Istituto Superiore di Sanità in data 5 marzo 2020, che si traduce in: nessun pericolo per la popolazione nell’assumere acqua tramite rete acquedottistica e per la gestione ordinaria dei reflui fognari, in quanto le pratiche correnti di depurazione risultano efficaci nell’abbattimento dei virus.