Sezionare la rete installando nuove valvole a saracinesca. Per evitare che in caso di grossi guasti Acque Veronesi debba interrompere il servizio in un raggio molto ampio. E’ la prima parte di un intervento di manutenzione straordinaria che Acque Veronesi sta effettuando in questi giorni a lato di Porta Nuova. “Molti ricorderanno quanto avvenuto a San Giorgio nel febbraio 2018” spiega il presidente Roberto Mantovanelli. “Con interventi come questo andiamo a frazionare la linea dell’acquedotto, per poter intercettare, in caso di guasti, solo piccole parti di rete, scongiurando così interruzioni di servizio ad ampio raggio come già avvenuto in passato”. “E’ un piccolo esempio di come e dove vengono impiegati i soldi pagati in bolletta dai cittadini” termina Mantovanelli, ricordando che “tutti i guadagni dei gestori finiscono nei budget per nuove opere e manutenzioni, soldi che rimangono interamente sul territorio”. “Da quelli grandi a quelli più piccoli, come questo di Porta Nuova, Acque Veronesi sta facendo un grande lavoro sulle reti cittadine con un monitoraggio attento delle zone più critiche” aggiunge il sindaco Federico Sboarina. “Ringrazio il presidente Mantovanelli perchè è sempre attento alle esigenze della città di Verona e alle emergenze di una rete che ha ovviamente i suoi anni e necessita di interventi. L’obiettivo comune è di ammodernare le strutture e fornire servizi sempre più efficienti”. “E’ un intervento che si concluderà nei prossimi giorni, a prescindere dalle condizioni meteo” conclude il direttore generale Silvio Peroni in sopralluogo al cantiere. “Nei prossimi giorni concluderemo i lavori idraulici e per sabato mattina la parte di carreggiata attualmente occupata dal cantiere tornerà disponibile alla circolazione”.