Sono i serbatoi di una volta; manufatti di notevole altezza sollevati da terra da piloni dalle forme più svariate. Che ancora adesso, in alcune zone specie di pianura, sono utilizzati come riserve d’acqua per compensare la variabilità delle portate richieste dalla rete. Ma la funzione delle torri piezometriche (34 quelle presenti nell’ambito di gestione di Acque Veronesi, 15 in servizio e 19 fuori servizio) è stata, ed è ancora in alcuni casi, soprattutto quella di vincolare puntualmente la corretta pressione nelle condutture. A seguito di attente indagini e valutazioni della Direzione Tecnica, Acque Veronesi ha deciso di abbattere per motivi di sicurezza tre dei torrini attualmente fuori servizio. Il primo degli interventi di demolizione con esplosione controllata è previsto per sabato 30 novembre (ore 10.30) in via antonella (nel tratto di strada compreso tra i numeri civici 540 e 600), nel comune di Zimella. Le microcariche saranno posizionate sui pilastri in cemento armato. L’intervento richiederà la messa in sicurezza e l’evacuazione temporanea delle abitazioni presenti per un raggio di cento metri dal punto di detonazione dalle ore 10 alle ore 12.30.