Si è riunito giovedì sera il nuovo Consiglio Provinciale delle Acli di Verona che ha riconfermato la fiducia e la carica di presidente provinciale all’avvocato Italo Sandrini. Il presidente uscente avrà pertanto il compito di dirigere l’associazione anche nei prossimi anni. Con lui una “squadra di governo” scelta, riprendendo le parole di Sandrini, “secondo tre criteri: rinnovamento, non solo generazionale ma anche nella prospettiva di introdurre nuove risorse e competenze ai vertici; conoscenza pregressa delle ACLI; libertà economica, al fine di garantire trasparenza nell’esercizio del proprio ruolo essendo le cariche completamente pro bono”. Ad affiancare Sandrini nella conduzione dell’Associazione saranno: Claudio Bolcato, l’unico riconfermato della presidenza uscente, con l’assegnazione della carica di vicepresidente vicario, delega al patronato e alla formazione Cristiana; Tommaso Ferrari con delega allo sviluppo associativo e ai giovani; Riccardo Bellini con delega all’amministrazione; Arianna Capri, con delega alla comunicazione e al personale.
Il neo presidente davanti ai Consiglieri Provinciali ha ribadito quanto espresso durante il Congresso Provinciale dello scorso 3 settembre tenutosi presso Parco 800 e, quindi, la volontà di lavorare in particolare su alcune tematiche di primaria importanza per l’associazione: azione sociale, per promuovere innovazione, rispondere in maniera più puntuale ai bisogni intercettati ed affermarsi come interlocutore qualificato del welfare locale; lavoro, declinato secondo i principi della Dottrina sociale della Chiesa; rinnovamento generazionale, favorendo una partecipazione attiva dei giovani, con l’obiettivo di promuovere uno sviluppo associativo proiettato al futuro.