Inaugurata Villa Fantelli, – Casa ABEO, la nuova sede dell’Associazione ABEO Onlus VERONA in cui trovano spazio aree dedite alle attività istituzionali e gestionali di coordinazione dei servizi ABEO, ma soprattutto aree dedicate ai bambini e alle loro famiglie. Nell’edificio è presente una palestra a misura di bambino dove i piccoli pazienti potranno svolgere non solo attività fisioterapiche e riabilitative ma ludiche, come il gioco, la psicomotricità e l’arte terapia. Una sala dedicata ai giochi e alla didattica in cui si terranno attività di lettura animata e laboratori di ceramica, cucina, disegno e canto. Non manca una fornita biblioteca: la biblioterapia è una cura in grado di dare sollievo ai più comuni disturbi dell’umore ed aiuta a crescere e sviluppare la fantasia di grandi e piccini. Nella struttura trovano spazio l’Easy Room dedicata alle attività rivolte agli adolescenti, alle attività istituzionali e ad incontri di formazione; due studi per incontri psicologici e di coppia, massaggi shiatsu e tante altre attività legate al benessere psicofisico. Lo storico edificio di Villa Fantelli, di proprietà della Regione Veneto e donato all’Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata, è stato dato in concessione ad Abeo la quale, grazie alla raccolta fondi, si è occupata interamente della sua ristrutturazione. Villa Fantelli, situata all’interno dell’area dell’Azienda Ospedaliera a pochi passi dall’Ospedale della Donna e del Bambino dove ABEO svolge la sua attività di volontariato all’interno del Reparto di Oncoematologia Pediatrica, è ora pronta per accogliere le numerose attività dell’Associazione. Orgoglioso dell’inaugurazione si è detto Pietro Battistoni presidente dell’associazione ABEO Onlus Verona. “Siamo davvero felici”, ha detto, “di condividere questo importante traguardo con la Regione Veneto, con la città di Verona, con tutta l’Azienda Ospedaliera Integrata di Verona e in particolare con il Reparto di Oncoematologia Pediatrica, con le istituzioni e con tutti i singoli cittadini che con un piccolo gesto di solidarietà hanno reso possibile questo nostro grande sogno, che oggi diventa realtà”. A fare gli onori di casa il direttore generale dell’AOUI Francesco Cobello. Il reparto che vede in prima linea l’impegno di ABEO è quello di oncoematologia pediatrica dell’Ospedale della Donna e del Bambino diretto dal professor Simone Cesaro.
“L’idea alla base di questo importante progetto di ristrutturazione”, ha detto “ è il desiderio contribuire a curare il bambino oncologico a 360 gradi, in sinergia con medici ed infermieri, cercando di rispettare le esigenze relazionali, educative, motorie del bambino malato e dare risposta alle esigenze di supporto delle famiglie”. Il trasferimento attuato nel 2017 del reparto di Oncoematologia Pediatrica dalla sede di Borgo Roma alla sede di Borgo Trento necessitava di una sede ABEO più vicina al reparto dove vengono svolte tutte le attività mediche ed assistenziali legate al trattamento dei piccoli pazienti.