Con la la sospensione della nomina di Marina Meletti (assessore ad Angiari in quota Lega) a direttore generale di Amt sale a 4 il numero delle aziende comunali che mostrano insuperabili difficoltà nel trovare un direttore generale. In Agsm e Agec, le due più grandi multiutility della città, la casella è occupata, di fatto, da facenti funzioni, nominati dopo mesi, talvolta anni, di selezioni infruttuose o concorsi contestati o irregolari. Il vincitore della selezione di direttore generale per Solori si è appena dimesso. E ora alla lista di si aggiunge anche Amt. “Siccome parliamo della più importante opera infrastrutturale che la città abbia conosciuto negli ultimi 30 anni”, dice Michele Bertucco, “sarebbe doveroso assegnarle il meglio della competenze e delle professionalità sul mercato. mentre la scelta di Meletti appare politicamente marcata”. Per Bertucco dunque il quadro è fosco a fronte del delicatissimo periodo che si va ad affrontare.
