Sarà rivoluzione a Veronetta tra cantieri, chiusure stradali, nuovi sensi di marcia, a partire da fine febbraio e per almeno 14 mesi. Ma non sarà interessata solo via XX Settembre per il rifacimento delle condotte di acqua e fognatura, dei sottoservizi e del manto stradale che dovrà sopportare il peso della filovia, ma anche via San Francesco sarà interessata da profondi lavori per creare uno scolmatore che butterà l’acqua in eccesso in Adige. Tutti interventi necessari per evitare che si ripetano gli allagamenti ogni volta che si verifica un temporale. E così saranno chiusi poi per alcuni mesi lungadige Porta Vittoria e poi lungadige Pasetto, via dell’Artigliere e lo sbocco dal polo Zanotto a via Torbido. Tutto questo comporterà da febbraio in poi lo spostamento di tutte le corse degli autobus che ora passano in via XX Settembre su via Torbido dove verranno create corsie preferenziali per gli autobus e verranno rivisti i tempi dei semafori di porta Vescovo e di ponte Aleardi. Questa in sintesi la grande rivoluzione che prenderà il via a fine febbraio con uno slittamento di circa 2 mesi rispetto alla previsione iniziale e che è stata presentata ieri (lo abbiamo anticipato sul sito della Cronaca) in una assemblea pubblica al Polo Zanotto, aula Megalizzi dagli assessori Federico Benini, Tommaso Ferrari e Alessia Rotta insieme con il presidente di Amt3 Giuseppe Mazza e il comandante della polizia locale Luigi Altamura. Il grande cantiere di Via XX Settembre è stato rinviato per dare tempo a V Reti di completare il potenziamento della rete nella zona di piazza santa Toscana. Poi si partirà a fine febbraio da via San Paolo verso Porta Vescovo con un cantiere di 200 metri alla volta (quattro gli stralci previsti) che comporterà la chiusura a tratti di via XX Settembre e la modifica della viabilità.
Cantieri, cambiano le corsie di marcia
Per esempio nei primi 15 giorni di cantiere in via San Paolo, diventerà a doppio senso via Scrimiari eliminando per forza i posti auto e via Trezza avrà il senso di marcia invertito verso via San Nazaro; divieto di accesso in Vicolo Vetri e in via Antonio Maffi, esclusi i residenti. Tra le novità più impattanti, va segnato che per il secondo stralcio dei lavori, quindi al quarto e quinto mese di lavori (in estate 2025) sarà inibito il passaggio via dell’Artigliere – via Torbido, sarà chiuso il passaggio in via San Francesco e verrà chiuso Lungadige Porta Vittoria per 5 mesi fino a dicembre e di conseguenza Lungadige Pasetto diventerà a doppio senso di circolazione con la eliminazione dei posti di sosta auto per recuperare spazio per la seconda corsia di marcia. Lungadige Porta Vittoria e lungadige Pasetto saranno aperti temporaneamente nel gennaio e febbraio 2026 in occasione delle cerimonie per le Olimpiadi e Paraolimpiadi invernali che si terranno in Arena. A febbraio 2026 (quarto stralcio) verrà riaperto lungadige Porta Vittoria a doppio senso di marcia perché sarà chiuso lungadige Pasetto per completare i lavori per lo scolmatore in Adige delle acque piovane. Nel frattempo i lavori su via XX Settembre saranno nel tratto finale verso Porta Vescovo e quindi la strada in gran parte sarà percorribile.
Tutti gli autobus spostati in via Torbido
Per quanto riguarda il trasporto pubblico, in via Torbido passeranno tutti i bus che oggi percorrono via XX Settembre. Verso il ponte e la Bra la corsia preferenziale sarà in parte (dal semaforo pedonale del curvone in poi) “contromano” rispetto ai veicoli diretti in Borgo Venezia. Ma la novità forse più impattante è che ponte Aleardi per chi proviene da piazza Bra e va verso il Cimitero non sarà più percorribile dalle auto perché in questa direzione sarà riservato alla corsia preferenziale degli autobus. Quindi le auto dovranno girare a destra e andare verso lungadige Capuleti, via del Fante e ponte San Francesco per rientrare da lungadige Galtarossa. Sul tema parcheggi, per i residenti e le attività commerciali, quando saranno interessati dagli stralci di cantiere e non potranno avere accesso ai propri posti auto, è previsto il posto auto gratuito nei parcheggi Centro e Polo Zanotto. Al parcheggio del Polo Zanotto si entrerà da via Torbido. “La viabilità pedonale, ciclabile (con bici a mano) sarà garantita lungo tutte le strade interessate dai cantieri – ha detto l’assessora Rotta – quindi gli esercizi pubblici e i negozi saranno raggiungibili sempre. Come già detto, gli esercenti avranno la possibilità di parcheggiare gratuitamente al parcheggio Centro o a quello del Polo Zanotto qualora venisse interdetto l’accesso ai loro posti auto”. “Compatibilmente con le risorse a disposizione e di quelle che l’amministrazione fornirà destineremo venti agenti– ha concluso il comandante Altamura – per controllare la viabilità come è già accaduto per i cantieri di via città di Nimes. Garantiremo la massima tutela per la mobilità pedonale e per i parcheggi delle persone con disabilità, e a studenti, lavoratori e residenti”. Per i veronesi sarà un periodo difficile… MB