Nelle giornate di venerdì 6, sabato 7 e domenica 8 settembre, torna l’imperdibile appuntamento per tutti coloro che condividono un profondo interesse per la sostenibilità ambientale e desiderano esplorare il lavoro di associazioni, imprese sociali e botteghe locali, che operano a Verona e nel suo territorio. Laboratori interattivi, conferenze tematiche, concerti serali e l’ambientalismo a tenere assieme un programma ricco di sottoeventi che animerà l’area della rondella per tutto il weekend. Tra i vari focus, quelli dedicati al cambiamento climatico e a come le città possono adattarsi a questo fenomeno, all’inquinamento delle acque, alla raccolta differenziata, alla tutela e valorizzazione del Parco delle Mura, tutti temi attuali su cui è alta l’attenzione della cittadinanza. “Un format di successo in cui verranno affrontati i temi ambientali più attuali come le comunità energetiche rinnovabili e solidali, la mobilità sostenibile, il consumo del suolo”- afferma l’assessore all’Ambiente Tommaso Ferrari-. L’invito ai cittadini è di consultare il ricco programma, partecipare alla manifestazione, informarsi e condividere con i numerosi ospiti idee e riflessioni sul temi principali e sulla Verona di domani”. “Tre giorni per affrontare a 360 gradi quelle che sono le principali battaglie di Legambiente, tra cui le zone 30, la crisi climatica, le energie rinnovabili”, ha detto il vice presidente di Legambiente Verona Andrea Gentili. “Un festival che affronta temi di carattere sovranazionale ma che hanno ricadute anche sui territori locali”, ha detto il presidente della Circoscrizione 1^ Lorenzo Dalai. Presente per Amia la consigliera Martina Redivo, che ha ricordato l’utilizzo all’interno della manifestazione di materiale riutilizzabile e l’attività che Amia sta facendo per informare la cittadinanza su come cambierà la raccolta rifiuti in alcune zone cittadine”.