In seguito all’accordo d’intesa tra Amia, Comune di Verona e cooperativa San Francesco è partita l’attività di eliminazione della vegetazione infestante presente sui marciapiedi di tutta la città. Cominciando dalla zona est di San Michele si proseguirà poi nei quartieri più decentrati della città. “Il progetto – spiega il presidente Andrea Miglioranzi – prevede l’utilizzo di sei persone richiedenti asilo che svolgeranno questi lavori socialmente utili, quindi non retribuiti e non onerosi per l’amministrazione, per tre mattine alla settimana. Saranno coordinate dagli ispettori di zona di Amia che vigileranno sulla corretta esecuzione dei lavori e individueranno le aree di intervento. A cura di Amia anche tutte le attrezzature necessarie per la rimozione della vegetazione indesiderata. Sulla base di quanto già avvenuto in alcuni comuni della provincia (per esempio Nogara, Sorgà) anche a Verona abbiamo voluto dare il via ad un programma sociale di rilievo che consente ai giovani stranieri di svolgere un lavoro su base volontaria a costo zero per i cittadini, che insegna la cultura della responsabilità e dei doveri sociali”.