“L’orologio della piazza, ha perso la speranza…”
recitavano i Camaleonti, in una splendida canzone, “L’ora dell’amore”.
I versi sono perfetti per l’orologio del campanile di Sona, che domina la piazza, ma che da un bel po’ di tempo s’è fermato. “Le lancette sono sempre sulle 4 e mezza, da anni” fa notare R.S. un cittadino di Sona, che ha a cuore il proprio paese. “Non riesco a capire – prosegue la sua lettera – il disinteresse per l’orologio, che è comunque un biglietto da visita. Chi viene a Sona, chi passa anche velocemente, si chiederà come mai, l’orologio sia fermo. Non dovrebbe essere così difficile intervenire e sistemarlo, no?”.
No, non dovrebbe essere così difficile, ma in realtà, nessuno finora lo ha fatto. Al riguardo, non è chiaro se la competenza sia della parrocchia, in questo caso di Don Giorgio, il parroco di Sona, oppure dell’Amministrazione comunale di Sona. “Io non so a chi spetti l’intervento – riprende R.S. – io l’ho segnalato sia al Parroco che all’Amministrazione comunale. Non credo neppure sia un fatto di competenza, sarebbe sciocco se l’orologio rimanesse sulle 4 e mezza ancora a lungo solo perquesto. Io spero che parroco e sindaco si parlino e trovino una situazione. Certo, non è un problema che toglie il sonno, ma è una questione di senso civico e di rispetto. Spero che qualcosa si muova…”. Parroco e Sindaco, a chi tocca?