A Santa Teresa si amplia il parco Con la trasformazione dell’adiacente parcheggio in area verde. Costo: 350 mila euro

Partono martedì 17 dicembre i lavori per ampliare il parco Santa Teresa con la trasformazione dell’adiacente parcheggio in area verde. Siamo in Borgo Roma, nel quartiere fieristico, che avrà a disposizione una nuova area verde di 15.500 mila metri quadrati, che si aggiungeranno ai 49 mila già adibiti a parco per un polmone verde di circa 55 mila metri quadrati. Un intervento atteso da tempo, soprattutto dai residenti della zona, che chiedono misure per mitigare gli effetti dell’urbanizzazione che negli ultimi decenni ha interessato i quartieri limitrofi alla fiera. L’opera si rende possibile grazie alla variante urbanistica al Piano degli Interventi approvata nei mesi scorsi dalla giunta che ha trasformato l’area da edificabile a verde e di conseguenza consente la riforestazione della superficie comunale tra viale dell’Agricoltura, via Ongaro e via De Sandre, oggi asfaltata. L’intervento, il cui costo è di 350 mila euro, è finanziato dall’Unione Europea Next Generation Eu nell’ambito del PNRR. I lavori si concluderanno presumibilmente entro poche settimane. Verranno rimossi gli strati neri bituminosi attualmente presenti sulla superficie e sostituiti con terra vegetale, dando avvio al processo di rinaturalizzazione a verde del terreno. Il parco sarà dotato di percorsi interni e nuova illuminazione, verrà tolta la recinzione presente per un’area che sarà sempre presente e accessibile. Inoltre su via De Sandre verrà realizzato un marciapiede che oggi non c’è. In programma, per l’anno prossimo, alcuni interventi straordinari per migliorare il verde di questa zona e anche l’unificazione dei due parchi riducendo la strada che oggi fa da cerniera tra le due aree. I prossimi mesi serviranno alla Direzione Strade e giardini per studiare la soluzione migliore e attuarla l’anno prossimo. “Con questa trasformazione viene creato un nuovo polmone verde per i quartieri che insistono in questa zona e che sono stati penalizzati dalle scelte urbanistiche del passato”, afferma l’assessore ai Giardini Federico Benini.