A San Valentino si dona l’amore. Fidas Verona ha scelto un testimonial molto speciale Il regalo insolito di Alberto Guerra che ha raggiunto le 150 donazioni di sangue

Un regalo insolito per San Valentino: una donazione di sangue significativa (la numero 150), attorniato dai 4 figli, tutti donatori. È il dono speciale che in questi giorni ha fatto a sé stesso e agli altri il 64enne Alberto Guerra, fabbro di Casaleone, donatore di Fidas Verona e volto noto del Centro trasfusionale dell’ospedale di Legnago. Ha iniziato a tendere il braccio a 18 anni e non ha più smesso, trasmettendo questa buona abitudine in famiglia. È lui il testimonial scelto da Fidas Verona, associazione che riunisce quasi 12mila donatori fra città e provincia, per lanciare un appello a tutte le persone in buona salute. «Se avete tra i 18 e i 65 anni, potete compiere anche voi un gesto d’amore gratuito e anonimo che salverà la vita a qualcuno e che cambierà di sicuro la vostra – incoraggia la presidente provinciale di Fidas Verona, Chiara Donadelli –. Il bisogno di sangue e plasma è quotidiano: a San Valentino vogliamo far arrivare ancora più forte questo messaggio, invitando chi può a donare». Un grande esempio di amore incondizionato arriva dalla famiglia Guerra. «Ho iniziato a donare nel 1976, appena maggiorenne, seguendo le orme di mio papà Giuliano, morto purtroppo ancora giovane, e di mia mamma Nuvoletta, che oggi ha 94 anni, entrambi donatori – racconta Alberto Guerra –. È stato mio papà a dirmi: “Una volta potresti venire anche tu”, e così ho iniziato; lo stesso hanno fatto tutti i miei fratelli: Paolo, Germana e Paola. Era l’epoca in cui si raccoglieva il sangue due volte l’anno, nei locali parrocchiali, di domenica, quando uscivano con l’autoemoteca due infermieri e un medico… altri tempi!». Una storia straordinaria di dono, vissuta come normalità in casa Guerra. Tanto che l’esempio dei nonni e dei genitori è stato raccolto dai figli di Alberto e Federica, tutti donatori: Mattia, 36 anni, Riccardo, 33 anni, Giacomo, 31 anni (che è pure consigliere della sezione Fidas Verona di Casaleone), Vittoria, 26 anni. Tutti orgogliosissimi del papà e della sua 150esima donazione. Insieme, i figli hanno già una cinquantina di donazioni all’attivo, nonostante due di loro siano spesso all’estero per motivi di studio e di lavoro. «Se si vuole fare del bene, non ci sono scuse», dicono all’unisono. A congratularsi per le 150 donazioni di Alberto Guerra, segnalate da un cartello con un “150” scritto a caratteri cubitali, è tutta la sezione Fidas Verona di Casaleone, rappresentata al Centro trasfusionale dal segretario ed ex presidente Cristiano Ambrosi.