A Povegliano, i massimi esperti delle api al Festival della Biodiversità

Dall’importanza delle api per mantenere l’armonia degli ecosistemi naturali alla scoperta di tutte le caratteristiche di questi preziosi insetti, fino al ruolo dell’apicultura: sabato 25 maggio 2024 presso la sala civica Savoldo, in via Colombo 26, a Povegliano Veronese, è in programma la giornata di studio “API E BIODIVERSITA’” dalle ore 14.30 alle ore 17.00, organizzata dal Comune di Povegliano Veronese e dal Biodistretto Terre Biologiche Veronesi, insieme all’associazione Comune Amici delle Api e alle associazioni apicoltori del territorio.

Festival della biodiversità: il convegno

Il convegno segue la giornata mondiale delle api appena trascorsa (20 maggio) e si inserisce all’interno del “Festival della biodiversità e sostenibilità – SORRISI DI PRIMAVERSA” arrivato alla sua terza edizione, in programma per il 25-26 maggio negli spazi di Villa Balladoro.
“Povegliano fa parte dell’associazione Comune Amici delle api – commenta Silva Poletti, assessora all’ambiente – ed è quindi un privilegio per la nostra amministrazione ospitare questa importante occasione di approfondimento sul tema delle api e della biodiversità”.  Oltre alla conoscenza del mondo delle api, si parlerà anche del problema legato alla drastica riduzione del numero e della produttività degli alveari, legato al cambiamento climatico. Presenti due relatori di fama internazionale, come il dr. Claudio Porrini ricercatore dell’Università di Bologna, Facoltà di Scienze agrarie, specializzato nel biomonitoraggio con le api e alla loro salvaguardia e il dr. Gianfranco Caoduro, dottore forestale specializzato in biodiversità e presidente onorario di WBA (World Biodiversity Association onlus) che ha fondato nel 2004. Entrambi tra i massimi esperti del settore. In Villa Balladoro, saranno presenti numerosi altri eventi, tra cui una mostra fotografica dedicata alla “VITA DELLE API”.
“Le api – precisa Poletti – sono responsabili di circa il 70% dell’impollinazione di tutte le specie vegetali presenti al mondo. Dalla loro tutela dipende il 90% della natura. Combattere i cambiamenti climatici, per preservare la biodiversità è una responsabilità di ogni amministrazione”.