È l’attore veronese Fabio Testi il vincitore del Premio Basilica Palladiana 2019, il riconoscimento che dal 1962 onora persone, enti e istituzioni venete del mondo dell’arte, dello sport e della cultura. Il premio, promosso dalla Pro Loco di Sandrigo, gli verrà consegnato giovedì 30 maggio 2019 a Villa Sesso Schiavo di Sandrigo (Vicenza).
Una lunga carriera quella di Fabio Testi che ha iniziato a recitare giovanissimo in alcuni spot televisivi e come controfigura nei film spaghetti western. Nel 1967 il debutto sul grande schermo con il film Straniero… fatti il segno della croce, regia di Demofilo Fidani, mentre nel 1968 fece una breve apparizione in C’era una volta il west di Sergio Leone. Nello stesso anno conquistò il primo ruolo da protagonista in Ed ora raccomanda l’anima a Dio diretto ancora da Fidani. Da allora ha vissuto in prima persona mezzo secolo di storia del cinema, del teatro e della televisione. Ha recitato in cento film con interpretazioni da ricordare per la forte caratterizzazione dei personaggi, la sincerità e il calore trasmessi, lo studio rigoroso dei testi. Nel 1970 suo il ruolo di Malnate ne Il Giardino dei Finzi Contini di De Sica che vinse l’Oscar per il miglior film straniero.
“Fabio Testi è un veneto di cui essere orgogliosi specie per chi, come noi, crede nel merito come misura del valore delle persone – sottolinea Antonio Chemello, presidente della Pro Sandrigo – Testi ha reso onore alla sua terra, che è sempre rimasta per lui un punto di riferimento, anche se ha lavorato in tutto il mondo. Per questi motivi la Pro Loco di Sandrigo è fiera di consegnargli il premio Basilica Palladiana”.
Durante la serata il giornalista Antonio Di Lorenzo coinvolgerà Fabio Testi in un faccia a faccia, ripercorrendo alcuni momenti salienti della vita e della carriera dell’attore.