A Castel San Pietro per riveder le stelle Da non perdere poi la mostra fotografica e interattiva sulla missione lunare dell’Apollo 11

Di Adert

Un suggestivo viaggio nel tempo e nello spazio, alla scoperta dei segreti del passato e delle meraviglie del cielo. Castel San Pietro torna ad accogliere i visitatori con una nuova serie di eventi dedicati alla storia e all’astronomia. Da sabato 18 novembre a domenica 3 dicembre, il ciclo di appuntamenti animerà l’ex caserma asburgica, proprietà di Fondazione Cariverona. Le iniziative – a ingresso gratuito, previa iscrizione – si svolgeranno prevalentemente nei weekend e saranno organizzate dall’associazione Archeonaute e dal Circolo Astrofili Veronesi A. Cagnoli, con il sostengo della Fondazione. Con queste attività prosegue, quindi, il percorso di valorizzazione del Castello che, nel corso del 2023, ha già ospitato concerti, laboratori, workshop, proiezioni cinematografiche e mostre d’arte.
Sabato 18 e domenica 19 novembre e sabato 2 e domenica 3 dicembre i visitatori avranno la possibilità di scoprire l’affascinante storia di Castel San Pietro attraverso una serie di visite guidate (alle 15 e alle 16, durata di un’ora). L’area è infatti intimamente connessa all’origine della città: è probabile che proprio su questo colle siano nati i primi insediamenti umani di Verona, complice la posizione strategica.
La posizione privilegiata di Castel San Pietro invita ad ammirare dall’alto non solo le meraviglie della città, ma anche i tesori del cielo. I visitatori potranno contemplare lo spettacolo della volta grazie agli eventi organizzati dal Circolo Astrofili Veronesi in programma da giovedì 23 a domenica 26 novembre.
Da non perdere, poi, la mostra fotografica e interattiva sull’Apollo 11, la missione organizzata dalla Nasa che, il 20 luglio 1969, portò l’astronauta Niel Armostrong a mettere piede per la prima volta sulla Luna. L’esposizione Il cielo non è mai stato così vicino è invece dedicata alle meraviglie dell’universo profondo che, grazie a tecnologie sempre più sofisticate, è oggi possibile osservare.