Il presidente della Repubblica italiana Sergio Mattarella ha conferito a Carla Prospero Zenato l’onorificenza di Commendatore della Repubblica, titolo prestigioso destinato a “ricompensare benemerenze acquisite verso la Nazione nel campo delle lettere, delle arti, della economia e nel disimpegno di pubbliche cariche e di attività svolte a fini sociali, filantropici ed umanitari”.
Domenica 2 giugno, in occasione del 78 o Anniversario della Fondazione della Repubblica, il prefetto, dott. Demetrio Martino, consegnerà le onorificenze ai cittadini veronesi che si sono particolarmente distinti nel campo lavorativo e sociale.
Chi è Carla Prospero Zenato
Carla, nata a Peschiera del Garda, ha sempre coltivato un forte legame con il territorio in cui è cresciuta. Figlia di commercianti, fin da giovane ha collaborato con il padre nel negozio alimentare di famiglia.
Sposatasi con Sergio Zenato, ha supportato il marito nella valorizzazione e promozione del vino Lugana prima e dei vini della Valpolicella poi, fondando nel 1960 l’azienda vitivinicola Zenato, oggi fiorente realtà che Madre di due figli, Alberto e Nadia Zenato, impegnati nell’azienda di famiglia, ha sempre posto la famiglia al centro dei propri valori.
Carla e Sergio, mossi sempre da passione e tenacia e con un rapporto ravvicinato con i consumatori, avevano il polso del mercato e intuivano ch’era in corso una svolta epocale: il vino, non più percepito come alimento ma come fonte di piacere, luogo della convivialità e argomento di cultura, poteva avere un futuro soltanto se era di alta qualità. E tutte le loro scelte sono state fatte esclusivamente in quella prospettiva.
Carla, con un particolare passione per la cura del dettaglio, per il bello e per la terra che la circondava, ha da sempre avuto un ruolo importante nel costruire l’immagine dell’azienda. E la sua casa, intorno ad unatavola sempre attentamente preparata e con curati piatti della tradizione, diveniva il luogo di incontro e di affari con clienti ed importatori.