Un logo dedicato, viabilità modificata su tutto il tracciato di gara e 9 mila posti gratuiti in Arena per assistere alla premiazione. Queste le principali novità per l’appuntamento finale del Giro d’Italia in programma a Verona il prossimo 2 giugno. La cronometro individuale, realizzata su un tracciato cittadino di 17 chilometri, si svolge per ampi tratti sul circuito delle Torricelle, per poi chiudersi con il cronometraggio finale in piazza Bra e la premiazione in Arena. Per assistere alla passerella degli atleti e all’incoronazione del vincitore all’interno dell’Anfiteatro, da oggi fino a sabato 1 giugno, è possibile prenotare gratuitamente dal sito del Comune uno dei 9 mila posti disponibili. Simbolo dell’importante appuntamento, realizzato dalla Fiera in collaborazione con il Comune, un logo personalizzato raffigurante un’Arena stilizzata parzialmente in rosa che poggia su una corona di bicicletta. Importante, anche sul fronte della viabilità e sicurezza, lo sforzo organizzativo messo in campo per garantire il controllo di tutto il circuito di gara. Presenti per il coordinamento della manifestazione, 120 agenti della Polizia municipale e 130 tra militari e volontari della protezione civile. Una grande macchina organizzativa che, oltre a Fiera e Comune, per l’organizzazione e gestione di servizi ed eventi vede il coinvolgimento delle società Agsm, Agec, Amia, Acque Veronesi e Atv. Il logo e le informazioni sulla viabilità sono state presentate questa mattina dal sindaco e dall’assessore allo Sport insieme al presidente e direttore della Fiera Maurizio Danese e Giovanni Mantovani. Pre – senti in conferenza i presidenti di Amt Francesco Barini, di Amia Bruno Tacchella e di Agec Roberto Niccolai e per Acque Veronesi Mirko Corrà. “Vista la particolare importanza dell’evento”, ha detto il sindaco, “che si realizza in concomitanza con i festeggiamenti della Festa della Repubblica, saranno attivati sulla città, a partire dal 1° di giugno, un’ampia serie di provvedimenti, volti a garantire sia la sicurezza che la regolarità della mobilità cittadina anche durante la gara”. Per Danese “Un grande appuntamento per la città – dichiara il presidente Danese –, per il quale si sono rafforzati i legami di collaborazione tra istituzioni, città e provincia, in un’ottica di marketing territoriale del “sistema Verona” per il quale la Fiera genera un indotto di circa un miliardo di euro all’anno. Con il Giro d’Italia si dà impulso al CosmoBike Show che, nel nuovo format consumer di festival nazionale della bici di febbraio, ci ha visto già collaborare con successo con RCS e Gazzetta dello Sport, raggiungendo in un fine settimana 32mila visitatori”.