Ci siamo. Sono cominciati questa mattina i primi interventi sulle strade cittadine per modificare la viabiltà n vista del grande cantiere che partirà domattina in circonvallazione e in via Città di Nimes per costruire un nuovo sottopasso che unirà i due esistenti. Sono lavori legati all’arrivo del filobus: il traffico privato scorrerà in tunnel e i mezzi pubblici in superficie. Di conseguenza, da domani e per un anno almeno la viabilità e il trasporto pubblico vengono rivoluzionati, con la creazione di un grande anello viabilistico a senso unico da Porta Nuova a Porta Palio e ritorno, come vedremo più avanti. I sottopassi infatti non saranno più percorribili e si potrà transitare solo in superficie. Il sindaco Damiano Tommasi ha voluto rivolgere un appello ai veronesi: ci saranno sicuramente dei disagi, ma è il momento di fare squadra. “Ognuno di noi faccia un piccolo passo verso l’importante cambiamento legato a quest’opera, partendo qualche minuto prima la mattina o evitando di usare l’auto’’. Questa mattina alcuni punti erano già stati modificati. Incrocio di Basso Acquar. Una decina di vigili dirigevano il traffico in uno dei punti neri del traffico cittadino perché gli operai erano intenti a smontare l’impianto semaforico che verrà modificato: infatti chi proviene da ponte San Francesco potrà tirare dritto attraversando via Del Fante e imboccare via Raggio di Sole. Una manovra che oggi non è possibile.
Operai al lavoro e nuove corsie bus. Rivoluzione semaforica all’incrocio dell’ex Campone, modifiche in via Pallone
Di conseguenza viene rivisto tutto l’impianto semaforico e oggi le code in via Faccio e su ponte San Francesco erano già molto consistenti nonostante gli sforzi dei vigili. Questo del resto è un “punto nero” storico nella viabilità cittadina ma molto probabilmente neppure questa occasione dei cantieri del filobus determinerà la svolta attesa da anni: una sistemazione definitiva dell’incrocio. Via Città di Nimes. Qui i cantieri chiusi da almeno due anni sono stati riaperti: gli operai sono al lavoro con ruspe e new jersey pronti da sistemare in strada. I due parcheggi esistenti sono aperti. In via Città di Nimes potranno transitare verso la stazione (e ritorno) solo taxi e mezzi pubblici; le auto potranno soltanto entrare e uscire dai parcheggi. Questo sarà il principale accesso al piazzale della stazione. Via Pallone. Qui sono già state disegnate le nuove aree di sosta dei bus Atv. Questa infatti sarà la nuova fermata di interscambio tra i bus extraurbani e i bus urbani per il trasporto scolastico. Qui scenderanno centinaia di studenti per cambiare pullman. Le nuove aree riservate ai bus hanno fatto sparire alcuni posti auto con stalli blu e la pista ciclabile in direzione di piazza Bra è stata spostata sul marciapiede. Novità riguarderanno ovviamente via Dal Cero, l’accesso alla stazione, via Palladio, la bretella T4-T9, via Oriani che diventa a due corsie a senso unico e via Cardinale che diventa pure questa a due corsie e a senso unico. Ma vediamo in dettaglio le modifiche spiegate da Amt3, stazione appaltante dei lavori del filobus. Vengono vengono istituite le corsie preferenziali, consentite esclusivamente ai mezzi del trasporto pubblico e ai mezzi di pronto intervento e soccorso. Non si potrà pertanto circolare in questi tratti. In via Giberti, nel tratto compreso tra via Berni e Piazza Renato Simoni e in Piazza Renato Simoni da via Giberti a via città di Nimes, così come in via città di Nimes fino all’intersezione con circonvallazione Oriani; in piazzale Porta Nuova, nella corsia destra in direzione di Corso Porta Nuova e nella corsia destra in direzione centro nel tratto da viale del Piave all’intersezione semaforica; in via Città di Nimes nel tratto compreso tra l’intersezione semaforica con piazzale XXV Aprile e gli ingressi dei parcheggi “Città di Nimes” in entrambi i sensi di marcia; in via Cardinale e in piazzale XXV Aprile nel tratto prospiciente il Tempio Votivo; in C.so Porta Nuova, verso Porta Nuova, per circa 30 metri fino all’intersezione con via Locatelli; in via Palladio, direzione Piazzale XXV Aprile, per un tratto di circa 100 metri fino all’intersezione semaforizzata. Tutte le deviazioni sono segnalate sul posto. Per chi proviene da Borgo Milano non sarà possibile imboccare il sottopasso e si potrà procedere esclusivamente in superficie su via Colonnello Galliano e Viale Dal Cero. Dall’uscita della tangenziale T4-T9 non sarà più possibile andare verso Porta Palio, bensì ci sarà l’obbligo della svolta a destra su via Cardinale, che sarà a senso unico di marcia a due corsie (quindi si troverà il canale Camuzzoni sulla sinistra invece che sulla destra com’è attualmente).
Valverde, si cambia. Via molti posti auto
Da via Giberti non sarà possibile svoltare a sinistra verso Via Berni, ma si dovrà percorrere fino a Largo Caldera per poi fare inversione di marcia, facendo attenzione a dare la precedenza a chi percorre via della Valverde. Per raggiungere Ponte San Francesco da Viale Piave si svolta in via Fedrigoni alla fine della quale è stata realizzata una rotonda provvisoria con Basso Acquar. Da viale Piave sarà possibile proseguire diritto in direzione Corso Porta Nuova. Per chi proviene dal Lungadige Galtarossa sarà possibile percorrere il tratto di via del Fante per poter proseguire in via Raggio di Sole ovvero svoltare a destra su via dell’Autiere. Spariscono molti posti auto. Vengono istituiti i divieti di sosta con facoltà di rimozione nelle seguenti tratte:viale Palladio lato nord, nel tratto compreso tra l’impalcato sulla strada T4-T9 e il Passo Carrabile del “Condominio Palladio”; Corso Porta Nuova, lato civici numeri pari per un tratto di circa 30 mt prima dell’intersezione con via Locatelli; Via Giberti, lato civici numeri pari tra via Berni e Piazza Renato Simoni; via Pallone, lato civici numeri pari tra Ponte Rofiolo e vicolo Terre; Piazzale Maestri del Commercio, lato Mura; Lungadige Capuleti, lato civici numeri dispari, nel tratto tra Piazzale Maestri del Commercio e via Shakespeare; piazzale del Cimitero, di fronte ai civici numeri 3-6, lato giardini. La rivoluzione principale comunque è la creazione di un anello viabilistico da Porta Nuova a Porta Palio: circonvallazione Oriani diventa a senso unico verso Porta Palio e sarà a due corsie. Da Porta Palio a Porta Nuova le auto andranno solo in superficie sue due corsie; viene allargata a due corsie anche via Cardinale a senso unico verso Porta Nuova. Il cantiere dovrebbe durare un anno, fino alla prossima edizione di Vinitaly.