Il direttore del Consorzio Zai Interporto Quadrante Europa, Nicola Boaretti è stato invitato in Spagna, a Saragozza, come esperto a presentare l’eccellenza dell’Interporto di Verona presentando i nuovi piani di sviluppo strategici e i nuovi record di traffico ferroviario raggiunti. Sulla base di uno studio realizzato dall’Associazione tedesca degli interporti che ha analizzato 90 interporti europei, quello veronese si è infatti classificato, a dicembre 2015, primo tra gli europei. Ricordiamo che a Saragozza è presente un grande Interporto Plaza Logistica Saragoza posizionato al quinto posto nella classifica europea. È questo il riconoscimento di un’eccellenza veronese che offre attualmente il proprio operato grazie alle 120 società di trasporti, logistica e servizi che lo compongono, in un’area pari a 4,5 milioni di mq in cui sono presenti 3 terminali intermodali, 300.000 mq di piattaforme logistiche e che occupa oltre 10,000 addetti diretti e indiretti. Va evidenziato inoltre l’incremento dei collegamenti ferroviari intermodali con l’Europa: nel 2015 si è raggiunto il record di oltre 15.000 treni annui con una media di 50 treni intermodali al giorno con punte fino a 60 treni al giorno. Per la fine del 2016 si stima un traffico di 16.000 treni arrivati e partiti. L’interporto Verona Quadrante Europa è entrato in una fase di ulteriore decisivo sviluppo, grazie a un progetto di potenziamento elaborato da Consorzio Zai e da Rfi, Rete ferroviaria italiana. Il progetto di potenziamento intende realizzare entro i prossimi dieci anni una infrastruttura di scambio modale (ferro/gomma) in grado di rispondere in maniera funzionale ai flussi di traffico intermodali (treni lunghi fino a 750 metri, standard europeo) fra Italia e Nord Europa e nell’area della Valle Padana.
Ulderico Campagnola