Hillary – Vita e potere in una dynasty americana, edito da Mondadori, è un volume di oltre trecento pagine che ripercorre la vita della sconfitta dalla nascita ai giorni nostri e verrà presentato sabato 19 Novembre alle 16.30 nella sala convegni della Banca Popolare in via San Cosimo 10. L’evento è stato organizzato dalla Vicepresidenza del Consiglio Regionale. «La vittoria di Trump ha sorpreso tutti, sondaggisti, stampa, opinionisti internazionali» Così esordisce Massimo Giorgetti, VicePresidente del Consiglio Regionale ed organizzatore dell’evento, che si inserisce in una serie di appuntamenti culturali organizzati dal Consiglio Regionale nella nostra città. «Credo sia interessante andare ad analizzare le ragioni di un simile risultato, studiando punti di forza del vincitore, e le debolezze di una candidata che ha molte più ombre di quelle che sono emerse. Per questo motivo- conclude – abbiamo deciso di invitare Gennaro Sangiuliano, vicedirettore del TG1, che nel suo ultimo libro svela dati e retroscena davvero interessanti. Ringrazio ovviamente il Banco Popolare per la disponibilità e l’attenzione che dedica a queste manifestazioni culturali».
«Qualcuno dice che con questo libro ho predetto il futuro – scherza Sangiuliano – in realtà l’ho scritto non avendo idea di come sarebbero andate le elezioni, ma con la chiara consapevolezza che la vittoria di Trump sarebbe stata l’unica possibilità di salvezza per un Occidente in declino. Quando ho indagato, senza preconcetti, nella vicenda umana e politica di Hillary – spiega Sangiuliano – ho rintracciato i motivi di questa sconfitta. Una donna di sicura intelligenza e preparazione, ma invisa alla stragrande maggioranza degli americani per il fardello di scandali che si portava dietro. Agli italiani queste cose sono state raccontate poco, fatta eccezione per una risicata minoranza di addetti ai lavori. La vita di Hillary, accanto a grandi successi personali – afferma l’autore – appare scandita anche da grandi scandali ai quali è riuscita fino ad oggi a sopravvivere attraverso mille peripezie e sofismi, ma appesantendo il fardello della sua immagine. Dalla fine degli anni Settanta Hillary Clinton è stata First Lady dell’Arkansas, First Lady d’America, responsabile della riforma sanitaria con il rango di ministro, senatrice eletta nell’importante Stato di New York, già candidata alle primarie democratiche e Segretario di Stato nell’amministrazione Obama. Ma è stata anche la protagonista di vicende che ne hanno minato la credibilità: la speculazione immobiliare di Whitewater, i rapporti con i giganti finanziari di Wall Street, il Travelgate alla Casa Bianca, il suicidio di Vince Foster, la morte a Bengasi dell’ambasciatore americano Chris Stevens, fino all’ultimo clamoroso dell’emailgate» .
La presentazione sarà moderata dall’Avv. Alessandro Tapparini, veronese e americanista, che la notte delle elezioni americane ha commentato la diretta su TGSky24.