Comincia sabato 5 novembre la raccolta di giocattoli e materiale per l’infanzia, realizzata da Garden Floridea e Centro Servizio per il Volontariato (CSV) di Verona, per i bambini e le famiglie in difficoltà. Continua quindi la tradizione natalizia veronese fatta di generosità, giochi e attenzione ai più piccoli.
L’iniziativa è sostenuta anche dall’assessore ai Servizi sociali e alla Famiglia del Comune di Verona, Anna Leso che oggi, nella Sala Arazzi di Palazzo Barbieri, ha presentato l’iniziativa. “Per il quinto anno consecutivo – spiega l’assessore – sarà possibile per tutti fare solidarietà in attesa delle festività natalizie, donando giochi ma anche oggetti usati per bambini, come seggioloni o passeggini, che spesso, una volta utilizzati, vengono accantonati in soffitte e cantine”. Anche quest’anno, nel punto vendita Garden Floridea di via Gardesane 33, a partire da sabato 5 novembre e fino alla vigilia di Natale, saranno raccolti giocattoli e poi passeggini. “Siamo molto felici – fa sapere Maurizio Piacenza, titolare di Garden Floridea – che questa iniziativa sia arrivata al quinto anno. Dopo i risultati ottenuti negli anni scorsi, infatti, siamo certi che anche quest’anno i cittadini veronesi si dimostreranno solidali e generosi. Il punto di raccolta all’interno del negozio sarà facilmente visibile: i nostri collaboratori raccoglieranno il materiale che, per rispetto e premura di chi poi lo riceverà, raccomandiamo di consegnare integro e pulito”. Le donazioni saranno poi consegnate al Centro Servizio per il Volontariato che, tramite i propri canali, provvederà a distribuirle a quanti in situazioni di difficoltà, attraverso i propri operatori e alla rete di associazioni di volontariato di Verona e provincia. “Una collaborazione – aggiunge Chiara Tommasini, presidente di CSV – che ci permette di fare del bene in maniera mirata. Al Garden Floridea potranno essere consegnati i tradizionali giocattoli ma non solo: verranno raccolti anche giochi in scatola, puzzle, bambole, passeggini, libri, quaderni, penne ed altro materiale didattico. Noi li prenderemo in carico e poi procederemo alla ridistribuzione intelligente del materiale attraverso la nostra rete di associazioni ed enti no profit al fine di evitare inutili sprechi”.
Per contribuire alla raccolta, l’organizzazione raccomanda di consegnare materiali in buono stato, in ordine e puliti: solo così si potrà fare la felicità di tante persone.