Si chiama Maria Antonietta Monese Vianini, ha 94 anni, e a Garda è per tutti la Maestra Vianini: ha insegnato per 42 anni e per questo è stata insignita del titolo di Cavaliere del Lavoro.
La Maestra di Garda riconosciuta come Cavaliere del Lavoro
42 anni di insegnamento, tutti la chiamano la Maestra di Garda: per questo, e non solo, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha deciso di insignirla dell’onorificenza di Cavaliere del Lavoro. L’onorificenza le è stata consegnata ieri sera, alle 19.30, in Prefettura a Verona dal Prefetto Demetrio Martino.
Ad accompagnarla i figli Flavia e Fabio, la nipote Elena e il Sindaco di Garda Davide Bendinelli.
“Chi è nato e chi è vissuto a Garda non può non conoscerla, è stata la maestra un po’ di tutti e tutti ricordiamo l’impegno che ha messo per decenni nel suo lavoro cercando di istruire ed educare secondo i suoi solidi valori generazioni di gardesani”, dice il Sindaco di Garda Davide Bendinelli.
“E’ stata consigliera comunale e sempre molto attiva a livello culturale. Una maestra, una donna stimata da tutti”, prosegue Bendinelli. “Credo che questa onorificenza sia il giusto riconoscimento per una vita intera dedicata al suo paese e ai suoi ragazzi che lei ha amato con tutto il cuore”.
Il titolo di Cavaliere del Lavoro
L’onorificenza di Cavaliere le è stata conferita non solo per la sua attività di insegnamento ma anche per la sua intensa attività culturale.
Maria Antonietta Monese Vianini, infatti, è stata fondatrice nel 1985 e a lungo presidente della compagnia teatrale conosciuta in tutto il Veneto e la Lombardia “La Rumarola”.
Nel suo curriculum, oltre alla scuola e al teatro, c’è la politica. Negli anni Cinquanta, mentre era impegnata nell’Azione Cattolica, venne chiamata a Roma da Tina Anselmi per tenere delle conferenze. Alla fine di quegli anni andrà a Parigi, alla sede Unesco, in rappresentanza dei giovani italiani.
Tra il 1985 e il 1990 fece parte dell’amministrazione comunale come consigliera con delega alla cultura. Si è sposata nel 1963, a 33 anni, con Nereo Vianini da cui ha avuto i due figli Flavia e Fabio. E’ andata in pensione nel 1991 ma il suo impegno, soprattutto con i più giovani, non si è fermato lì. E’ stata catechista infatti fino al 2020.
“La cosa che mi ha sempre colpito di lei -dice il Sindaco di Garda- è il sorriso. L’ho sempre vista così, in tutti questi anni. Sorridente, gentile, sempre disponibile. Ed è così ancora oggi”.