L’Associazione Fevoss – Federazione del Volontariato socio-sanitario, celebra quest’anno il suo trentasettesimo anniversario con una giornata di eventi dedicati agli oltre 360 volontari e al quartiere.
Sabato 13 luglio, vigilia della festa di Santa Toscana, saranno organizzati due appuntamenti e uno speciale momento di festa aperto al quartiere per questa importante ricorrenza.
Fevoss festeggia 37 anni: tutti gli eventi
Alle ore 12, nella chiesa di Santa Toscana in piazza XVI Ottobre, si terrà un incontro con il Vescovo Mons. Domenico Pompili, un momento di riflessione sulla lettera alla città sul tema del silenzio. Al termine dell’incontro, nella sede Fevoss di via Santa Toscana, seguirà il pranzo dedicato ai volontari e alle volontarie dell’associazione, per riconoscere il loro impegno in un momento di allegra convivialità.
La giornata si concluderà alle 21 con un concerto all’aperto dell’Orchestra Mosaika Combo, davanti alla sede Fevoss in via Santa Toscana.
L’evento, reso possibile grazie al sostegno della Circoscrizione 1^ e del Consorzio Zai, è a ingresso libero fino a esaurimento posti. Durante il concerto, sarà attiva una raccolta di offerte a sostegno delle attività di volontariato di Fevoss.
Le iniziative sono state presentate questa mattina dal consigliere della Circoscrizione 1^ e presidente della Commissione sociale Andrea Avanzi, insieme al Presidente Fevoss Giancarlo Montagnoli e alla presidente di Fevoss Verona Santa Toscana Sandra Zangiacomi.
Il commento
“Come Circoscrizione 1^ siamo lieti di contribuire a questo evento pensato sia per valorizzare il lavoro dei volontari, sia per offrire al quartiere un momento di festa – dichiara Andrea Avanzi – Abbiamo unito la ricorrenza dei 37 anni di Fevoss alla festa di Santa Toscana e l’obiettivo è proseguire l’attività di riappropriazione degli spazi di Veronetta favorendo le occasioni di relazione”.
“Non esiste volontariato senza rapporto con il territorio – afferma Giancarlo Montagnoli – I 362 volontari attivi in circa 10 comuni di Verona e provincia danno sostegno a persone che vivono condizioni di disagio e solitudine. Nei primi quattro mesi del 2024 abbiamo percorso oltre 40.000 chilometri, assistito 331 persone con 1.300 viaggi grazie alla generosità di 71 volontari”.
“La festa di sabato ci ricorda l’importanza di ritrovarci uniti, riflettere sul senso del volontariato e del rispetto del bene comune – conclude Sandra Zangiacomi – e in questo percorso saremo aiutati dalla conversazione guidata dal Vescovo Domenico”.
L’Associazione Fevoss
Fondata nel 1987 in Borgo Venezia, Quartiere Trieste, Fevoss (Federazione del Volontariato socio-sanitario) è nata grazie all’iniziativa del Cav. Uff. Alfredo Dal Corso e di un primo gruppo di volontari.
Negli anni ’90, l’associazione ha trasferito la propria sede a Veronetta e dal 2000, grazie a Fondazione Cariverona, opera nell’ex caserma Principe Eugenio di via Santa Toscana. Pur mantenendo un forte legame con il quartiere, Fevoss ha ampliato il proprio raggio d’azione, costituendo gruppi in diversi comuni della provincia e associando gruppi di volontari già esistenti.
Attualmente, Fevoss è presente in dieci comuni della provincia di Verona con Organizzazioni di Volontariato iscritte nel registro nazionale del Terzo Settore o con gruppi spontanei. Oltre alla città di Verona, l’associazione opera a Bure (S. Pietro in Cariano), Buttapietra, Castel d’Azzano, Bussolengo, S. Martino B. A., Gazzo, Erbè, Sommacampagna, Sona, Cerro, Costermano e S. Giovanni Lupatoto. Un’attività caratteristica di Fevoss è il trasporto ai luoghi di cura di persone sole o con difficoltà motorie, realizzata con alcuni mezzi di proprietà e veicoli messi a disposizione dai Comuni convenzionati.
Un’altra iniziativa di rilievo è il Convivio, che dal lunedì al venerdì ospita ogni giorno a pranzo più di 100 persone in difficoltà, prevalentemente senza fissa dimora, nella sede di via S. Toscana. Complessivamente, sono 362 i volontari e le volontarie che offrono il proprio tempo al servizio delle persone sole.