Il progetto finanziato da Agsm, è stato definito un’esperienza positiva dal questore e dal prossimo anno inoltre toccherà anche gli uomini della polizia di frontiera. Sono infatti 120 gli agenti della questura di Verona, che hanno ricevuto l’attestato per l’uso del defibrillatore. I diplomi sono stati consegnati dal presidente dell’Associazione italiana soccorritori, Fabio Debortoli, alla presenza del questore Giuseppe Mangini, del direttore del 118 Alberto Schonsberg, del dirigente delle volanti Giorgio Azzaretto, dell’ufficiale medico Franco Ariosto e del presidente di Agsm Fabio Venturi. L’iniziativa colloca provincia scaligera capofila nel primo soccorso, dal momento che la scuola di Peschiera risulta essere attualmente l’unica in Italia a formare gli agenti all’uso di questo dispositivo. Il presidente di Agsm inotre ha annunciato che la società sta lavorando per creare una mappa con tutti i defibrillatori “pubblici” della città, a cui sarà possibile accedere tramite una app.