Si intrufolano nella cantina di un’abitazione: arrestati due giovani dalla Polizia di Stato A segnalare il furto in atto è stato il proprietario dell’abitazione che ha contattato la Centrale Operativa della Questura dopo aver sentito alcuni rumori sospetti provenienti dal seminterrato

Sono stati arrestati dalla Polizia di Stato di Verona per tentato furto in abitazione i due cittadini algerini che si sono introdotti all’interno del garage e del seminterrato di un’abitazione di Viale del Commercio.

A segnalare il furto in atto è stato il proprietario dell’abitazione che ha contattato la Centrale Operativa della Questura dopo aver sentito alcuni rumori sospetti provenienti dal seminterrato.

All’arrivo degli agenti, il portoncino d’ingresso risultava forzato e i locali del seminterrato completamente rovistati. I due giovani, un ventisettenne e un trentenne, sono stati individuati dagli operatori nascosti tra alcuni scatoloni in un angolo della cantina.

Accanto ai due malviventi, i poliziotti hanno rinvenuto un cacciavite di grosse dimensioni, una tenaglia e una cesoia tagliasiepi, arnesi poco prima asportati dal box auto esterno dell’abitazione. Inoltre, i due cittadini algerini sono stati trovati in possesso di più di 300 euro di cui non sono stati in grado di giustificare il possesso.

Al termine degli accertamenti, i due giovani sono stati arrestati per tentato furto aggravato e la refurtiva è stata restituita al proprietario.

I due giovani, entrambi già noti alle forze dell’ordine per reati contro il patrimonio, sono comparsi davanti al giudice che ha convalidato entrambi gli arresti.